Il graffito dell’artista Luvol omaggio alla miniera di Cludinico e alla sua comunità
Domenica 25 agosto (ore 17.30) si conclude la rassegna estiva del progetto Davâr Storie, tracce e materia (DavârSTM) con un pomeriggio di arte, memoria, comunità e musica.
Luvol, all’anagrafe Federico Vullo è un foto stencil artist che predilige l’uso di supporti provenienti dai contesti urbani come cartelli stradali in disuso o superfici dimenticate e arrugginite. L’arte contemporanea fa emergere sentimenti, dissonanze, ricordi e legami. Luvol domenica sarà a Cludinico per inaugurare il graffito che ha realizzato sul portone privato di un garage con tecnica stencil e che vuole essere un omaggio alla miniera di Cludinico e alle tante persone che qui hanno lavorato. L’affezione per i luoghi è qualcosa di impalpabile, che può manifestarsi anche con lunghe distanze e linguaggi contemporanei. L’occasione è quella del Santo Patrono della frazione di Cludinico: San Bartolomeo è una festa molto sentita in paese che sarà celebrata con un concerto dell’ensemble “PentArs Nova Brass Quintett” all’interno della Chiesa. Il gruppo, composto da due Trombe (Damiano Morellini, Zuliani Edi), Corno (Mattia Bussi), Trombone (Angelo Santamaria) e Tuba (Alessandro Grigolon), condurrà il pubblico in un affascinante viaggio attraverso varie epoche e generi musicali, le sonorità saranno accompagnate dalla voce del talentuoso tenore friulano Christian Miola.
Tutti gli eventi e le iniziative sono aperte e gratuite.
Si consiglia di contattare l’organizzazione per informazioni, aggiornamenti meteo e per prenotare la propria partecipazione.
Nella frazione di Cludinico (Ovaro) non ci sono molti parcheggi, si suggerisce di ridurre i mezzi utilizzando il parcheggio che si trova all’imbocco della strada per raggiungere Cludinico dalla SR355 (primo tornante). Raggiunta Cludinico, potete utilizzare il parcheggio dietro la Chiesa in Via Cludinico, 17, 33025 Cludinico UD.
«Sulle tracce di storia e materia: borghi e musei per la rigenerazione culturale della montagna» è un progetto del Comune di Ovaro in collaborazione con Consorzio Boschi Carnici, Associazione Impresa sociale Isoipse, Zero Idee, Istituto Comprensivo M. Gortani di Comeglians, Comunità di Montagna della Carnia, Associazione culturale “Planelas e Scugjelas”, Albergo Diffuso Zoncolan. Il progetto è finanziato nell’ambito del PNRR – Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura – M1C3, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, Linea B. Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici.