Il libro “Selvatici” protagonista nella sede del CAI di Tolmezzo
Giovedì 21 marzo alle 20.45 la sezione di Tolmezzo del CAI propone nella sua sede (in via Val di Gorto 19), la presentazione del volume “Selvatici – Foto-diari di tre fotografi naturalisti friulani”, della Corvino Edizioni
Saranno presenti i tre autori Giacomo Menta, Lorenzo Gottardo e Yannick Fanin e durante la serata verranno proiettate le immagini racchiuse nel libro
“Un modo di raccontare la nuova biodiversità della montagna friulana che è un patrimonio da capire, conservare e tramandare con molta attenzione – affermano i promotori -. Sicuramente da conoscere meglio e non in modo superficiale e spesso con l’occhio viziato dal pregiudizio, gli autori, con questo libro, ci aiutano proprio in questo difficile passaggio. Il libro è una raccolta di circa 20 racconti emozionanti e immagini dedicate a venti degli animali più emblematici delle montagne Friulane. Il libro è frutto della passione per i boschi e mira a coinvolgere un vasto pubblico di appassionati di natura e animali. Attraverso la narrazione del libro vengono esplorati molti aspetti della vita dei selvatici e degli appassionati che li fotografano. Le foto che accompagnano i racconti permettono di far immedesimare il lettore e avvicinarlo ad animali elusivi difficilmente osservabili. Il tutto è accompagnato da brevi schede descrittive per ciascuna specie che forniscono alcune semplici nozioni sull’ecologia dei mammiferi descritti”.
Giacomo Menta, nato a Genova nel 1953, Laureato in Scienze della Produzione Animale presso l’Università di Bologna. Vive a Udine dal 1981 dove ha lavorato nella selezione del bestiame. Per passione fotografa la natura con particolare attenzione agli animali.
Lorenzo Gottardo, nato a Udine nel 1959. Professionalmente si è sempre occupato di agricoltura, spaziando dalla ricerca in campo viticolo fino alla certificazione di progetti comunitari. Da sempre amante della natura, da alcuni anni è anche un appassionato fotografo.
Yannick Fanin, nato a Monfalcone nel 1990. Laureato in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università di Udine. Ha collaborato alle prime catture in Italia di Sciacallo dorato.