Il nuovo Dpcm impone l’annullamento dell’Autunno Letterario di Tolmezzo
Dopo il Maggio Letterario, salta anche l’Autunno Letterario.
Il nuovo Dpcm firmato domenica scorsa dal premier Conte non consente lo svolgimento della rassegna di incontri con l’autore di Tolmezzo che avrebbe dovuto prendere il via la prossima settimana e che recuperava (parzialmente) il Maggio Letterario, annullato in primavera.
“Non ci sono margini per fare diversamente – dice l’assessore alla Cultura Marco Craighero -. Ovviamente è forte la frustrazione per il lavoro fatto per mesi e mesi, due volte, per offrire un programma d’incontri di qualità e gestito con cura e attenzione. Abbiamo lavorato assiduamente per garantire gli appuntamenti con tutte le garanzie, le sicurezze e le precauzioni del caso, in uno spazio ampio come il Teatro e con personale professionista a gestire accessi in sala e accoglienza. Purtroppo tutto vano”.
“C’è il dispiacere per il tanto tempo impiegato nel contattare relatori, incastrarne le esigenze, organizzare gli aspetti logistici, i moderatori, gli aspetti promozionali, e tutto ciò che sta dietro ad una rassegna di questo tipo – prosegue l’esponente della giunta Brollo -. Evidentemente però non era abbastanza, hanno deciso che incontri di questo genere, garantiti con ogni precauzione possibile e ogni attenzione dei rischi attuali, non potevano andare avanti. Danneggiando non tanto me o l’amministrazione comunale, ma autori, ristoratori, albergatori, librai, professionisti del settore, che creano il background di un evento come il nostro”.
“Lo accetto responsabilmente, ma sinceramente lo comprendo a fatica, però tant’è – prosegue Craighero -. Resta comunque la grande soddisfazione di decine di prenotazioni che già erano arrivate per tutti gli appuntamenti, nonostante la promozione fosse appena partita e non fosse neppure ancora uscito il materiale cartaceo, segno del buon lavoro che si stava svolgendo e del fatto che la Cultura è ancora necessaria”.
“Ora stiamo valutando se tenere degli appuntamenti con un format online, in collegamento video, o se semplicemente rimandare il tutto a tempi migliori, all’edizione 2021, quando forse potremo tornare ad incontrarci e a condividere insieme pensieri, riflessioni, suggestioni, emozioni.
Intanto non molliamo, sono tempi difficili – dal lato sanitario a quello sociale, economico e umano – ma torneranno anche questi bei momenti”, conclude Craighero.