Il “peç di Nadâl” per far vivere alla Carnia un Natale di Comunità
Un laboratorio diffuso che ha l’obiettivo di proporre alla popolazione, in particolare a quella anziana, di realizzare, ciascuno nella propria casa, un simbolo in tema natalizio e di vivere così insieme, uniti (anche se ancora a distanza) le prossime festività.
E’ il senso dell’iniziativa “Natale di Comunità”, coordinata dal Servizio Sociale dei Comuni della Carnia dell’Asufc (Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale) in continuità con l’esperienza di successo e partecipazione del dicembre 2020.
Mentre l’anno scorso è stata proposta la realizzazione dei gugjets, il simbolo scelto quest’anno è il “peç”, l’albero di Natale, quale richiamo alle radici e al forte legame tra le comunità.
La proposta deriva dell’equipe degli animatori dei centri di aggregazione per anziani (la cui apertura è stata rimandata al 2022) e che in questi mesi hanno garantito continuità nei contatti con i gruppi di anziani e i volontari conformemente alle norme di sicurezza e ai protocolli di contenimento della pandemia.
Il “peç di Nadâl” potrà essere realizzato con qualsiasi materiale (stoffe, legno, carta) seguendo le dimensioni di un modello (CLICCA QUI PER VISUALIZZARLO) e poi dovrà essere appeso durante le prossime festività così da rendere anche questo Natale, un “Natale di Comunità”.