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Il ricordo di Enzo Cainero per il lancio del Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia

E’ stata una serata commovente e ricca di interventi quella condotta da Dino Persello presso l’Auditorium Fantoni S.p.A. di Osoppo.

Grande protagonista la 2° tappa del Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia che in questa sua 59° edizione conferma il tracciato del territorio collinare portando i tanti amanti della due rote e i migliori talenti italiani del ciclismo mondiale della categoria Elite e Under23 da Rivoli di Osoppo a Colloredo di Monte Albano, per un percorso di 156,3 km totali.

Accompagnato dai contributi musicali della famiglia Petris, ad aprire i lavori, è stato il padrone di casa, il Dott. Paolo Fantoni seguito da Luigino Bottoni, Presidente della Comunità Collinare del Friuli e sindaco di Osoppo, località di partenza della tappa.

Particolarmente toccante il ricordo di Enzo Cainero nelle parole di Dino Persello e negli aneddoti di Mauro Vegni direttore del Giro d’Italia che ha lavorato al fianco di Cainero per 20 anni.

Non è stata casuale la scelta di dedicare questa tappa con partenza da Rivoli di Osoppo proprio a lui: amministratore e commercialista della Fantoni S.p.A per tutta la vita nonché amico fraterno di famiglia.

Fu proprio Cainero, inoltre, lo scorso anno, in una delle sue ultime partecipazioni ufficiali prima della sua scomparsa, a presenziare alla presentazione ufficiale della 58° edizione della seconda manifestazione a tappe per importanza e storia a livello italiano dopo il Giro d’Italia.

A soffermarsi sulle caratteristiche tecniche del tracciato ci hanno pensato i coordinatori della macchina organizzativa, Christian Murro e il Presidente della Asd Libertas Ceresetto, Andrea Cecchini: una tappa in cui non ci saranno grandi salite, ma continui strappi e poca pianura, caratteristiche che renderanno la gara nervosa ed insidiosa, attraverso tutti i 16 comuni della collinare in un contesto di bellezza territoriale unica, con l’arrivo ai piedi del Castello in cui abitò Ippolito Nievo.

Ha chiuso la serata in rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia il Vice Governatore con delega alla Cultura e allo Sport Mario Anzil ricordando ancora una volta la figura di Enzo Cainero, la sua tenacia e la sua perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi.

L’appuntamento è dunque a venerdì 1 settembre per la partenza in mattinata da Rivoli di Osoppo e l’arrivo nel pomeriggio a Colloredo di Monte Albano, con l’auspicio del grande successo della passata edizione.

IL PROGRAMMA

Quattro tappe in programma, 628 chilometri in totale, un dislivello complessivo di oltre seimila metri, quasi 70 Comuni attraversati. Al via le migliori squadre e i migliori atleti a livello internazionale della categoria Elite e Under 23. Questo è il 59° Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia, in programma da giovedì 31 agosto a domenica 3 settembre.

L’evento, per il sesto anno consecutivo, è organizzato dall’Asd Libertas Ceresetto del presidente Andrea Cecchini, con il coordinamento di Christian Murro ed il responsabile percorsi e sicurezza Danilo Moretuzzo che insieme muovono una macchina organizzativa davvero imponente.

Sono circa 400 le persone che si muovono all’interno dell’organizzazione del Giro della Regione FVG. “Ci sono circa 150 persone della nostra organizzazione – spiega Christian Murro –, più altri circa 200 addetti della Protezione Civile distribuiti lungo le strade i paesi che attraversiamo. Ci sono i volontari della Libertas Ceresetto e di tutte le altre società della zona che ci danno una preziosa mano. Anche quest’anno non sono state poche le difficoltà a reperire collaborazione da parte di persone e personale della Protezione Civile per garantire la massima sicurezza alla corsa. Attraversare in quattro giorni circa 70 comuni è una grande impresa che ogni anno diventa sempre più ardua per noi, ma ci piace fare le cose fatte bene e garantire la massima sicurezza alla corsa e ai corridori”.

A proposito di sicurezza saranno tre le ambulanze (Unità Mobile di Rianimazione) col servizio di Ambulance Service al seguito della corsa, due i medici in gara.

Ci sarà, come sempre, la scorta garantita dalla Polizia Stradale con 10 agenti in moto e due volanti. A queste si aggiungeranno circa 30 moto di scorta tecnica con i gruppi Sc Fontanafredda Scorte Tecniche e Motostaffetta Friulana.

LE TAPPE DEL GIRO DELLA REGIONE FVG 2023:

1/a tappa | 31/08/2023 | Palazzolo dello Stella (UD) – San Giorgio di Nogaro (UD) | km 161

2/a tappa | 01/09/2023 | Rivoli di Osoppo (UD) – Colloredo di M.te Albano (UD) | km 156,3

3/a tappa | 02/09/2023 | Cordenons (PN) – Sauris di Sopra (UD) | km 150,2

4/a tappa | 03/09/2023 | Sesto al Reghena (PN) – Trieste (TS) | km 160,2