CarniaCultura

Il silenzio e l’ascolto interiore nella mostra dell’artista Feruglio a Tolmezzo

Sabato 4 febbraio alle ore 17.30 s’inaugura a Palazzo Frisacco di Tolmezzo la mostra personale dell’artista Claudio Mario Feruglio intitolata “In ascolto”. Voluta dall’assessorato alla Cultura del Comune, patrocinata da Associazione AURA e Casa Comune della Cultura Europea, presenta una selezione di cinquanta opere scelte realizzate dal maestro friulano dal 2007 al 2022 incentrate sulla poetica del silenzio, tema a lui particolarmente caro. 

Di Feruglio hanno scritto autorevoli personalità del mondo della cultura e dell’arte, rilevando come nelle sue opere si manifesti il Silenzio e la Luce per farsi proiezione in ognuno di noi. Già Carlo Sgorlon in un importante saggio di qualche anno fa scriveva di Feruglio definendolo “il pittore del silenzio e dell’ascolto sommesso della musica suprema dell’universo”. Non potrebbe essere diversamente per un artista come lui che, nel corso della sua attività, dalla formazione accademica a oggi, ha realizzato opere uniche modulandole secondo un linguaggio che invita all’ascolto interiore. “Per fare pittura – scrive di sé il maestro – ho bisogno di silenzio, di rapportarmi con il silenzio, di sentire la voce dell’anima, di sentire la voce della natura, di cogliere l’essenza. Ho bisogno di ascoltarmi per creare e di ascoltare per essere stimolato al gesto pittorico. Di sintonizzarmi all’ascolto di quella voce che proviene da lontano, che ti interroga con i suoi profondi silenzi, il più delle volte questa voce ti ribalta tutti i piani. Sono felicissimo quando penso che non mi appartengo, ma appartengo a un progetto più grande di me, che non so neppure io dove mi condurrà, sicuro comunque in un cammino di luce. Mi sento dentro la pittura con tutta la forza della vita, una pittura impressa nel mio sangue, che si smaterializza per donarsi agli altri. Una pittura ricevuta come dono gratuito, compagna fedele, musica visiva che si fa comunione di pensiero£. 

Sarà il poeta e critico letterario Marco Marangoni a tracciare il profilo dell’artista. “L’arte di Feruglio – dice lo studioso – ci richiama ai paesaggi segreti che ognuno in fondo si porta dentro e di cui talvolta si chiede, nelle sue solitudini di uomo spaesato e planetario. I suoi scorci ci mostrano come il mondo sia in se stesso un processo di s-velamento, dove la fonte luminosa resta il cuore segreto di una visione e di una ‘viandanza’”.  

Nato a Udine nel 1953, Feruglio ha conseguito gli studi all’Accademia di Belle Arti di Venezia. In oltre cinquant’anni di attività ha tenuto mostre personali presso musei, gallerie private ed istituzioni pubbliche in Italia e all’estero quali: Museo Civico Taverna (CZ) (pers.), Museo Carà Muggia (TS) (pers.), Museo Enrico De Cillia Treppo Carnico (UD) (pers.), Museo Villa Merkel Esslingen (D) (pers.), Museo R. Brindisi Lido di Spina (FE) (pers.) Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide Sibari (CS), Museo del Presente Rende (CS), Museo Archeologico nazionale di Firenze, Museo Palazzo De Nordis Cividale del Friuli (UD), Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo (UD), Museo FAD Barcellona (S), al 40° e 49 Premio Sulmona, alla Sala Rosa dell’Università degli Studi di Siena (pers.), a Palazzo Sarcinelli (TV) Galleria 900 (pers.), alla XLVI Esposizione internazionale d’arte di Venezia – nell’ambito delle mostre collaterali – rassegna Memorie e Attese 1895 – 1995, con il gruppo Le Voci del Silenzio. Della sua arte si sono interessati autorevoli personalità del mondo della cultura, critici, storici dell’arte, filosofi, sociologi, teologi e scrittori.

La mostra resterà aperta fino al 25 marzo con questi orari: da lunedì a sabato 10.00 – 12,30 / 15.00 – 17.30, domenica 14.00 – 18.00, martedì chiuso. Ingresso libero.

Nel corso dell’esposizione sono previsti degli incontri dal titolo “La parola a” con appassionati e cultori d’arte e la partecipazione di artisti, poeti, scrittori, storici dell’arte, filosofi e teologi.
Gli appuntamenti sono previsti a febbraio nei giorni 11, 18 e 26, a marzo il 5, 12, 18 e 25 marzo, tutti alle ore 16.