Il sindaco di Resia Micelli: «Valle ancora isolata, bisogna avere pazienza»
Un bypass a Resia è stato aperto, ma di fatto la vallata resta isolata dopo gli incendi dei giorni scorsi, come conferma il sindaco Anna Micelli: “Ci vuole ancora pazienza, questa è la parola d’ordine – afferma -. Il by pass è solo una parte del problema, perché poi ci sono altri 2.5-3 km da gestire. Io e il collega di Resiutta Francesco Nesich abbiamo chiesto di effettuare un sorvolo con l’elicottero della Protezione Civile per renderci conto della situazione. L’Edr dovrà effettuare le operazioni di disgaggio e bonifica, ma nel frattempo mi sto assumendo la responsabilità sul servizio scorte. Non siamo quindi fuori dall’emergenza, ma la stiamo gestendo”.
La pioggia caduta questa notte ha aiutato molto, ma a momento ci sono ancora dei focolai attivi e quindi l’incendio non può essere considerato chiuso.
“Il problema riguarda l’unica via di fuga – conferma Anna Micelli -. Ieri ho rappresentato all’assessore regionale Riccardi il progetto rispetto ad una pista ciclopedonale, che potrebbe rivelarsi una buona via percorribile. Nel frattempo stiamo cercando di gestire 1000 persone dentro la valle, che possono uscire solo per motivi urgenti. Tanti per continuare a lavorare scendono a piedi a Resiutta, dove hanno lasciato l’auto, senza infastidire i soccorritori, che colgo l’occasione per ringraziare, dal primo all’ultimo”.
Infine una considerazione: “Non dimentichiamo che nei giorni scorsi in Friuli è morta una persona mentre stava bonificando un’area – afferma il sindaco -. Ci vuole, quindi, un giusto, equilibrio fra rischi e necessità. Per questo, ribadisco, bisogna avere pazienza”.