Il team di Legno Servizi in visita a Lubiana all’Università del bosco
Il CdA quasi al completo di Legno Servizi si è recato in visita all’Università di Lubiana, al Department of Wood Science and Technology, sulle tracce di una vincente collaborazione con il Wood Industry Cluster sloveno che ormai prosegue da anni. Obiettivo comune: sviluppare iniziative e progettualità che possano favorire il comparto del bosco (in FVG Carnia, Valcanale, Valcellina, Civadalese). Il gruppo friulano è stato guidato dal vicepresidente Mirco Cigliani, accolto nella capirale dal prof. Miha Huma. Tra i presenti, i consiglieri del comparto boschivo Stefano Casagrande e Gregorio Vuerich, mentre a rappresentare nella capitale le segherie del territorio regionale c’erano i consiglieri Vittorio di Marco e Adriano Domini.
Nell’ultimo anno Legno Servizi ha costruito una rete di rapporti a livello internazionale, rafforzando in particolare la collaborazione con la vicina Slovenia con la quale all’orizzonte si prospettano nuove sinergie legate a bandi europei, in collaborazione con il Cluster Arredo. “Il dialogo con gli amici sloveni è costante – afferma Mirco Cigliani -. Per le imprese boschive è fondamentale il confronto con i colleghi della Slovenia affinché si possano condividere azioni che valorizzino sempre più la risorsa legnosa. L’università di Lubiana dedica al tema bosco uno spazio d’eccellenza, tanto da riservare un dipartimento allo studio e all’analisi del legno. Ugualmente alta è l’attenzione alle foreste”.
Due i progetti europei presentati assieme tramite i bandi europei: uno sulla gestione delle foreste nei paesi mediterranei, alla luce dei cambiamenti climatici e dei sempre più frequenti eventi calamitosi (incendi in particolare), l’altro riguarda le ricerche effettuate dall’università sugli effetti dell’acqua marina e delle intemperie sulle installazioni in legno (panchine, tetti, steccati, ecc.), e su come proteggerle. “In attesa dell’esito sui progetti presentati – prosegue Cigliani -, continuiamo a collaborare e a valutare possibili sinergie tra i nostri territori, affrontando soprattutto tematiche che affliggono entrambe le aree, in primis il bostrico e gli incendi”. Dopo la visita al dipartimento e ai suoi laboratori, la visita è proseguita in un’azienda locale che realizza case in legno.