Impianti sportivi, il Pd chiede alla Regione di sostenere l’efficientamento energetico
«Le azioni che la Regione prevede di mettere in campo attraverso FVGreen per contrastare la grave crisi energetica sono deboli e tardive. Oggi è necessario avere il coraggio e la volontà di garantire in tempi brevi interventi strutturali per l’efficientamento energetico non solo dei siti produttivi ma, come stanno facendo altre Regioni come la Lombardia, anche degli impianti sportivi che hanno capacità economiche decisamente più limitate e che di fronte a questo tsunami pure si trovano in grave difficoltà».
A chiederlo è il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), dopo le segnalazioni che stanno emergendo in questi giorni di forti difficoltà di piscine, palestre e impianti sportivi in genere di affrontare i prossimi costi dell’energia.
«Mentre i Comuni spengono le luci, alcune imprese interrompono temporaneamente la produzione – dice Conficoni -. Ora vediamo che le piscine sono costrette ad abbassare la temperatura dell’acqua sanitaria creando non pochi disagi e difficoltà agli atleti e alle persone che si recano in questi impianti. La Giunta Fedriga, che finora ha dichiarato l’intento di voler essere Regione capofila nei temi energetici ma che per ora è sostanzialmente ferma, prenda spunto da altre Regioni come la Lombardia e sostenga l’efficientamento degli impianti sportivi. Per affrontare il caro energia non bastano misure tampone: accanto agli aiuti servono interventi strutturali coerenti con la transizione ecologica, perché finalizzati alla diffusione di energie rinnovabili e alla promozione del risparmio energetico. Questa è la proposta che avanziamo, dopo averne presentate altre dello stesso tenore, ma finora registriamo una regione in ritardo».