Imprenditore friulano arrestato per spaccio di droga
Un imprenditore friulano, attivo nel comparto della ristorazione, è stato arrestato dai Finanzieri del Comando Provinciale di Udine per il trasporto, con finalità di spaccio, di 1200 grammi di marijuana e 12 grammi di cocaina, occultati all’interno del suo bagaglio in 6 involucri sottovuoto, del tipo di quelli in uso per i prodotti alimentari, spesso adoperati dai trafficanti nella speranza che impediscano ai cani antidroga di scoprire lo stupefacente.
L’uomo, un 42enne titolare di ben tre attività di ristorazione in provincia di Udine e di un’altra in Austria, è stato fermato dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Tributaria di Udine per un normale controllo. L’anomala fretta dimostrata nel volersi liberare da quell’incidente di percorso, giustificata dalla necessità di dover arrivare presto in Austria (stato, peraltro, di immatricolazione dell’auto), ha però insospettito i militari che, all’interno della bauliera, hanno, quindi, rinvenuto sia lo stupefacente che 2.600 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
L’uomo, incensurato, è stato tratto in arresto ed associato alla casa circondariale di Udine. La sua posizione, ora al vaglio della Magistratura, verrà analizzata dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria anche in ordine alle evidenti disponibilità finanziarie alla base dell’avvio delle 4 attività di ristorazione.