In Alto Friuli oltre mezzo metro di pioggia in due giorni, non accadeva da più di 30 anni
Il punto della situazione sull’emergenza maltempo aggiornato a questa mattina.
Nella giornata di oggi la depressione presente su gran parte dell’Europa favorirà ancora condizioni di instabilità anche sulla regione.
Nell’episodio di maltempo degli ultimi due giorni si sono verificate le seguenti piogge cumulate massime puntuali: sulla zona A 490 mm in 24 ore e oltre 778 mm da inizio evento; sulla zona B (l’Alto Friuli) 340 mm in 24 ore e oltre 541 mm da inizio evento; sulla zona C 120 mm in 24 ore e 221 mm da inizio evento; sulla zona D 75 mm da inizio evento. Sulle zone A e B i tempi di ritorno di tali picchi di precipitazione sono più che trentennali.
In Carnia oltre i 1700 metri sono caduti fino ad 150 cm di neve fresca, sul Canin 160 cm.
EVOLUZIONE
Al mattino in prevalenza coperto con piogge sparse e intermittenti, anche temporalesche, e quota neve oltre i 600-800 m circa; nel pomeriggio possibili schiarite, specie sulla costa, con probabilità più bassa di precipitazioni. Soffierà vento da sud moderato sulla costa.
EFFETTI AL SUOLO
Dalle ore 18:00 di domenica 6 alle 6 di oggi, lunedì 7:
Allagamenti: San Pier d’Isonzo, Pasian di Prato, San Vito al Tagliamento, San Quirino, Gonars.
Frane: Tarcento.
Blackout: Sono 260 le utenze Enel tuttora disalimentate suddivise equamente tra le ex province di Udine e Pordenone.
VIABILITÀ (alle 21.30 di domenica 6)
Riaperta la SR 251 della Valcellina
Permangono le seguenti chiusure
-SR PN 25 “DI TAMAI”: CHIUSA IN LOC. TAMAI (COMUNE DI BRUGNERA) CAUSA ESONDAZIONE RIO SENTIRON
-SR PN 49 “DI PRATA”: CHIUSA tratto loc. RONDOVER – COMUNE DI PORCIA e loc. PRATA DI SOPRA – Comune Staranzano Stradella Verde
-Comune Moimacco Strada comunale Mimacco e Togliano
-Comune Tolmezzo Strada comunale tra Cazzaso e Cazzaso Nuovo
-Comune di Socchieve strada per loc. Avaris accessibile solo a piedi, NO MEZZI
-SR PN 60 “DELLE 5 STRADE”: chiuso sottopasso ferroviario a Zoppola (Km 0+000 – 0+200) per allagamento causa esondazione del Fiume Meduna
-SR 40 di Paularo chiusa tra Arta Terme e Paularo
-SR UD 40 chiusa per frana in comune di Arta Terme
-Isolata la frazione di Casso per frana
-Strada per Frassenetto, Sigilletto e Collina chiusa per frana
-Socchieve località Avaris interdetta circolazione viabilistica
-Chiusura viabilità Campoformido via Trieste
-Chiusi i guadi di Rauscedo e di Murlis sul Meduna
-Chiuso il guado sul Lumiei a Socchieve
-Sulla SR 465 neve dal km 10+596 al km 49+800 quota neve 0-50 cm. – Strada chiusa dal km 10+596 al km 15+700
SITUAZIONE FIUMI E INVASI
Nel bacino del Cellina – Meduna, gli scarichi delle dighe alle ore 05:00 sono complessivamente pari a 514 mc/s, con valori in diminuzione, è attivo il Servizio di Piena.
Nella sezione di Ponte Meduna il livello del fiume Meduna attualmente il livello è pari a 21,79 m, al di sopra del livello di primo presidio pari a 21m, ma in diminuzione. Il picco di piena a Pordenone di valore pari a 22,22 m è stato raggiunto alle ore 12:30 di ieri 06/12/2020. Il picco di piena sta quindi transitando verso Prata di Pordenone dove arriverà nelle prossime ore.
Il livello del fiume Noncello a Pordenone è attualmente pari a 8,35, valore prossimo a quello di picco che sarà raggiunto nelle prossime ore.
Rimane attivato il Servizio di Piena del Fiume Tagliamento, alle ore 01:30 del 07/12/2020 è stato raggiunto il picco di piena a Latisana pari ad un valore dell’idrometro di riferimento di 8,09 m sotto il livello di secondo presidio (8,70 metri). Attualmente il valore del livello è di 8,01 in leggero calo.
La portata del fiume Isonzo a Salcano è di 755 mc/s in diminuzione. I livelli agli idrometri di riferimento lungo l’asta sono rimasti al di sotto del livello di guardia e sono in diminuzione.
PRECIPITAZIONI
Nella notte si è registrato un esaurimento delle precipitazioni, di seguito le cumulate nelle ultime 6 e 12 ore e nel periodo.
VOLONTARIATO
Da inizio evento sono stati impegnati 1715 i volontari sul territorio con 446 mezzi.
CHIAMATE AL NUE 112
Dalla 18:00 di ieri sono 32 le chiamate per interventi tecnici urgenti legati al maltempo.