In gennaio a Tarvisio la Fiaccolata del Lussari e la Coppa Europa di sci
L’Unione Sportiva Camporosso è da molti decenni uno dei punti di riferimento in regione per gli eventi internazionali della montagna. Nonostante la complessità organizzativa dettata dal momento storico che stiamo vivendo, sono confermati i due eventi di punta del suo calendario invernale, ovvero la Fiaccolata del Lussari e Coppa Europa di sci alpino.
La Fiaccolata, la più lunga in costume tradizionale delle Alpi, è alla 49a edizione e rappresenta un autentico vanto per le montagne del Tarvisiano: più di 250 sono i fiaccolatori storici che il primo gennaio sfidano il freddo e il buio e scendono con le fiaccole costruite dagli artigiani fiaccolatori di Camporosso lungo la pista Di Prampero. La fila di sciatori disegna l’oramai noto serpentone a forma di albero di Natale che è diventato la cartolina riconosciuta in tutto il mondo per rappresentare il Lussari.
Ricercando la “Fiaccolata del Lussari” su Google ci sono ben 3130 risultati diversi, fra foto, video e articoli di appassionati e dei media che hanno scritto di questo evento – che è passato dall’incontro di pochi amici della prima edizione ad una tradizione nazionale riconosciuta in tutto il mondo.
Dopo meno di due settimane dalla Fiaccolata, sarà la volta della tappa di Coppa Europa di sci alpino che richiamerà in regione 109 atleti, 19 nazioni e una novantina di persone che a diverso titolo seguiranno la manifestazione da vicino.
Solo questi numeri possono far comprendere quanto le manifestazioni siano economicamente impattanti per il territorio, soprattutto in questo momento storico in cui il turismo della montagna ha bisogno di un booster di fiducia. Il calendario gare comprende due giorni di prove e training (11 e 12 gennaio) e due giorni di gare nella disciplina della discesa libera (13 e 14 gennaio) che si terranno sulla Pista Di Prampero (la stessa della Fiaccolata del Lussari).
“Lo scorso anno, auspicavo il ritorno alla gloriosa pista Di Prampero per gli eventi di sci clpino internazionale e il mio desiderio si è avverato grazie allo staff tecnico internazionale, alla disponibilità di PromoturismoFVG e al nostro impegno – dice il presidente dell’US Camporosso Damiano Matiz –. Ora non resta che riportare in regione la Coppa del Mondo e credo che questa sia una prova generale decisamente stimolante e motivante. Condivido il pensiero di tutta la nostra associazione ringraziando chi in queste manifestazioni non ha mai abbastanza visibilità, ovvero tutti i volontari che lavorano motivati solo dalla volontà di sostenere il territorio, farlo emergere e misurarsi con i big del mondo dello sport a livello mondiale”.
Organizzare un evento sportivo vuol dire anche comprenderne il valore per il territorio e per il suo posizionamento turistico. Per questo, ed in linea con la missione di US Camporosso AD, viene confermato, per la terza edizione consecutiva, Food For Skiers, un marchio che rappresenta l’idea di ospitalità declinata al nostro territorio mirata a far emergere le sue peculiarità.
“Manifestazioni tradizionali come la Fiaccolata del Monte Lussari, eventi sportivi di primo piano quali le tappe della Coppa Europa di sci, rappresentano sicuramente dei biglietti da visita importanti per il turismo invernale della nostra montagna ‘21/’22 – ha affermato l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini -. La Fiaccolata del Monte Lussari divenuta ormai una magica occasione turistica, coinvolge ed appassiona gli abitanti di Camporosso e tutti gli ospiti della Valcanale. Offriamo dunque il meglio coniugando folclore, sport ed enogastronomia, affinché una vacanza sulle Alpi Giulie resti un’indimenticabile esperienza per chi frequenterà le nostre bellissime montagne dove tradizioni e novità rappresentano un giusto mix per soddisfare tutta la nostra clientela turistica, invernale ed estiva”.
Nelle precedenti edizioni hanno collaborato gli chef Daniele Repetti, Nido del Picchio, Matteo Metullio e Davide De Pra, Harri’s Trieste. Quest’anno è la volta di Gloria Clama (ex finalista di Masterchef e ora chef e titolare del ristorante Indiniò a Raveo) che sarà la regista della serata dedicata ai capitani delle delegazioni. Utilizzando i prodotti e le ispirazioni della regione, guiderà il viaggio dei commensali verso la scoperta più golosa del Friuli Venezia Giulia presentando il territorio da loro vissuto come eccellente polo sportivo anche come punto di distinzione enogastronomica.
Ass.re regionale Cultura e Sport Tiziana Gibelli
“Quelli organizzati dall’Unione Sportiva Camporosso – ha concluso l’assessore regionale allo Sport Tiziana Gibelli – sono due eventi di prestigio e di richiamo internazionale che valorizzano la nostra montagna e gli sport invernali. Avere l’occasione di poter ospitare in Friuli Venezia Giulia una tappa della Coppa Europa di sci alpino rappresenta un’occasione imperdibile dal punto di vista del richiamo di professionisti e appassionati, ma anche uno dei punti di partenza che ci porterà ad EYOF 2023, evento quest’ultimo sul quale la Regione sta puntando molto. Ci tengo a ringraziare gli organizzatori che nonostante le molte incognite e difficoltà sono riusciti a realizzare le due manifestazioni e tutti i volontari che con la loro passione ed il loro instancabile lavoro, rappresentano le colonne portanti dello sport”.