In un libro la storia dei 30 anni del Ceghedaccio

“Tre decenni raccontati come fosse un lungo romanzo musicale che ha stregato migliaia di persone”. Correva infatti una sera del 1993 a Pradamano quando qualcuno di nome Renato Pontoni, decise di mettere su la musica degli anni Settanta/Ottanta. Quella sera era il 21 settembre e quella festa, che tutti chiamano Ceghedaccio, ora fa trent’anni tondi. Un brand forte, un totem sotto il quale ottomila persone l’anno inneggiano alle speranze del Novecento.

A raccontare questo viaggio lungo 30 anni ci hanno pensato i giornalisti Gian Paolo Polesini e Renato D’Argenio nel libro “Ceghedaccio 30 anni”, un volume edito da Orto della Cultura che, tra parole e immagini, ha raccolto i ricordi di Pontoni e di chi quella “festa pazzesca”, come l’ha definita lo stesso Renato, l’ha vissuta e continua a viverla.

Il libro è stato presentato ieri sera in una gremita Sala Valduga della sede udinese della Camera di Commercio di Pordenone-Udine alla presenza oltre degli autori e di Renato e Carlo Pontoni, anche di numerose autorità e rappresentanti delle istituzioni.

«Il Ceghedaccio è quasi un romanzo – ha spiegato Polesini – ed è proprio pensando a un romanzo che è stato scritto. Ma anche un libro pop, come ci fosse la musica dentro. Oltre ad aneddoti e racconti che abbiamo raccolto ci sono tante immagini che da sole raccontano la storia di questo grande evento».

«Un fenomeno quasi da studiare», gli ha fatto eco D’Argenio che ha raccontato la genesi del libro. «Dal giorno in cui io e Pontoni ci siamo incontrati per caso ed è nata l’idea di celebrare con un volume quello che è un vero e proprio fenomeno sociale ai suoi primi 30 anni di vita».

Commosso per il grande calore dimostrato dai partecipanti e prima dell’aperitivo offerto dalla famiglia Nonino, il “patron” della grande festa, nata 30 anni fa alla discoteca alla Botte di Pradamano e dal 2004 nei padiglioni della Fiera di Udine, ha ringraziato la squadra che accompagna il Ceghedaccio ad ogni edizione. «Sono passati tanti anni- ha raccontato Renato –. Una vera e propria testimonianza di una passione portata avanti con emozione e perseveranza».

Il libro sarà disponibile in tutte le librerie della regione sul sito www.ceghedaccio.com.

Ma il libro non è l’unica sorpresa che attende tutti gli affezionati del Ceghedaccio. Manca poco, infatti, alla serata “Celebration”, un nuovo appuntamento nel padiglione 6 della Fiera di Udine, il 20 ottobre, con la musica che ha fatto ballare intere generazioni. Per non parlare, infine, della grande Crociera del Ceghedaccio, pronta a salpare sulla moderna ed elegante Costa Favolosa il 26 ottobre per un viaggio di cinque giorni da Savona alla volta di Barcellona e Marsiglia. E, per finire, l’annuncio di una nuova data per la Ceghedaccio Symphony Orchestra, altro progetto portato avanti e che ha già riscosso successi in regione e non solo. Il 9 dicembre prossimo, infatti, si ripeterà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine la magia della musica anni ’70 e ’80 eseguita dal vivo da un’orchestra composta da una trentina di elementi.