Inaugurati i nuovi locali della scuola dell’infanzia paritaria di Artegna
“L’inaugurazione di una nuova scuola rappresenta la garanzia di vita per una piccola comunità di montagna, nell’ottica di un percorso che ci vede impegnati a sostegno delle famiglie e della natalità”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle finanze Barbara Zilli partecipando oggi ad Artegna alla cerimonia di inaugurazione dei nuovi locali della scuola dell’infanzia paritaria Monsignor Castellani. Alla presenza del sindaco Alessandro Marangoni, del presidente dell’associazione che gestisce l’istituto Luca Franceschi e del presidente regionale dell’associazione che rappresenta le scuole paritarie Roberto Molinaro, l’esponente dell’esecutivo Fedriga, nel suo intervento, ha posto in risalto l’importanza di investire nelle scuole, quale percorso in cui l’Amministrazione regionale investe a sostegno delle politiche rivolte alla famiglia. “L’istituto che inauguriamo oggi – ha detto l’assessore Zilli – rappresenta il desiderio di una comunità e dei suoi amministratori di continuare a credere in sé stessa e nelle prospettive di crescita del territorio in cui è inserita. Ma è anche la testimonianza tangibile che la scelta della Regione di investire nelle scuole e sul futuro dei nostri giovani è vincente. Un plauso va all’Amministrazione comunale e al sindaco per aver creduto in un progetto a favore della comunità, destinato ai più piccoli ma anche alle famiglie; questi investimenti sono una risposta della Regione alla necessità del territorio, mettendo a disposizione una scuola moderna, a misura di bambini e che potrà anche nei prossimi anni essere un punto di riferimento per le famiglie non solo di Artegna. Uno degli obiettivi della Giunta Fedriga è di contribuire in maniera concreta ad abbattere la denatalità, stando al fianco delle famiglie”.
L’assessore ha poi evidenziato una serie di altri interventi che la Regione sta attuando per portare avanti questa politica. Come, ad esempio, la misura della Dote Famiglia e l’incremento del 100 per cento nella manovra d’autunno del fondo per l’abbattimento delle rette degli asili da trasferire ai Comuni. “Con quest’ultima operazione – ha detto Zilli – soddisfiamo sia le domande in lista d’attesa sia quelle per i servizi di nuova apertura non inserite in graduatoria”. “Il fermento che si sta vivendo ad Artegna in questi ultimi anni – ha concluso l’assessore regionale – è un esempio di come si possano realizzare i progetti e di come la comunità ne benefici quotidianamente, partendo dai più piccoli fino agli anziani.
Per la realizzazione della scuola, sono stati investiti 1milione 50mila euro, di cui 705mila euro di fondi regionali e 300mila euro di risorse ministeriali afferenti al piano di azione regionale mentre la parte rimanente è stata a carico del Comune. La progettazione definitiva è stata ultimata e approvata il 30 dicembre 2022, mentre i lavori sono partiti all’inizio di maggio dello scorso anno. L’intervento è stato completato a maggio di quest’anno e poi la scuola ha potuto traslocare nei locali rinnovati durante l’estate. L’istituto può ospitare oltre 60 bimbi.