Incidente sul Monte Grauzaria per un escursionista di Gemona
Stavano salendo verso la cima del Monte Grauzaria (Alpi Carniche Orientali, Gruppo del Sernio – Grauzaria) lungo la via normale quando, nei pressi della Forcella del Portonat, ad una quota di 1900 metri, uno di loro è scivolato. G. J., gemonese del 1998, ha perso aderenza subito sopra un saltino di roccia intercalato da piccole cenge ed è caduto per una ventina di metri. Alle 10.20 è stata allertata la stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino e Speleologico assieme alla Guardia di Finanza di Tolmezzo: entrambi i corpi si sono portati con alcuni uomini alla base operativa pronti a partire in caso di bisogno. Sul posto, in forcella, si è recato l’elisoccorso regionale con l’equipe medica e il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico che ha eseguito le operazioni di sbarco e calata. Visto il luogo circondato da rocce e accidentato si è resa necessaria una verricellata di circa 45 metri per calare il tecnico e il medico in forcella. Insieme hanno stabilizzato il giovane, politraumatizzato, lo hanno sistemato nel materasso a depressione e lo hanno caricato a bordo del velivolo, poi diretti all’ospedale di Udine. I due escursionisti, il ferito e il compagno di gita, erano attrezzati per muoversi su terreno invernale con piccozza e ramponi. Il compagno di escursione dell’infortunato, non ha visto come è avvenuto l’incidente, perché si trovava dietro una quinta di roccia, ma lo ha visto scivolare verso il basso. Il compagno di gita, nel frattempo raggiunto da un altro escursionista che saliva per conto suo, è sceso autonomamente. L’intervento si è chiuso intorno alle 12.30 dopo che i tecnici della stazione di Moggio e della Guardia di Finanza, si sono accertati che il compagno di escursione fosse rientrato in sicurezza alla propria auto.