Indagata una barista di Buja dopo l’overdose di due ragazzi
I fatti risalgono al gennaio scorso quando un uomo di 31 anni residente in provincia finì in overdose in piazza Primo Maggio a Udine, circa un’ora dopo aver assunto un mix di eroina e alcol. I sospetti della Squadra Mobile del capoluogo friulano che ha avviato le indagini si sono orientati nei confronti dell’amica che era con lui in quel momento e che aveva chiamato i soccorsi.
I poliziotti hanno assistito successivamente alla cessione di un’altra dose di eroina da parte della ragazza a un ventiduenne del manzanese in un parco pubblico cittadino. Subito dopo essersi iniettato la dose, anche il ragazzo si era sentito male, ed erano stati gli stessi agenti a chiamare i soccorsi.
Controllata, la ragazza, una 22enne di Buja, di professione barista, era risultata in possesso di alcuni grammi di marijuana, anfetamine ed eroina. La donna quindi è stata raggiunta in questi giorni da un avviso di conclusione delle indagini preliminari. Gli agenti inoltre sono risaliti al fornitore della ragazza, un cittadino tunisino di 25 anni, domiciliato a Padova. La sua posizione è al vaglio della Procura patavina.