Ivan Pascolo alla guida della Lega Nord di Tolmezzo

Poche settimane fa si sono svolte le elezioni per il rinnovo della sezione della Lega Nord di Tolmezzo dove all’unanimità è stato eletto segretario Ivan Pascolo (nella foto con Matteo Salvini), già assessore comunale all’ambiente nella giunta Zearo tra il 2009 e i 2014.

__

“Il mandato avrà una durata di tre anni e sarà quindi compito mio portare la Lega Nord alle prossime elezioni comunali che si terranno nel 2019 – spiega Pascolo in una nota – Il mio predecessore è stato Roberto Pecol che ringrazio per il supporto e per il lavoro svolto negli anni precedenti. Chiusa l’esperienza di correre con una lista civica, alla prossima tornata elettorale si rivedrà il simbolo della Lega Nord sempre all’interno del gruppo di centrodestra. La lista civica è stata una scelta dettata dal particolare momento storico in cui i partiti erano scivolati e che non ha portato ai risultati sperati, anche se a titolo personale mi ha regalato il 40% di voti in più”.

“Una riflessione sulle ultime elezioni è doveroso farla dove, seppur per pochi voti, il centrodestra è uscito sconfitto. La causa principale è da ricercarsi sicuramente nell’eccessiva frammentazione che si è consumata all’interno della compagine politica regalando così la vittoria al centrosinistra. Nulla è perduto, si può rimediare, l’importante è capire l’errore commesso e il “fasìn di bessôi” venga definitivamente archiviato per ritrovare al più presto l’unità perduta. L’appuntamento con le elezioni del 2019 non sarà sicuramente una sfida facile, ma dalla nostra parte abbiamo un’amministrazione di sinistra che sta dimostrando tutti i suoi limiti con “cambiamenti epocali” promessi ma che faticano ad arrivare”.
“In questi due anni di amministrazione targata PD – conclude Pascolo – abbiamo visto tasse (aumento dell’addizionale IRPEF per i lavoratori dipendenti) tariffa sui rifiuti in grande aumento, indennità per gli assessori aumentata (la giunta di centrodestra si era ridotta l’indennità del 10% prontamente ripresa da questa amministrazione), forse erano questi i cambiamenti tanto sbandierati?  Grande per noi della Lega è inoltre la preoccupazione per il destino della caserma Cantore dove c’è l’elevato rischio che venga riempita da immigrati per lo più clandestini. Il sindaco però afferma che non ne arriveranno, e me lo auguro, perché le oltre 2000 firme raccolte dalla petizione per scongiurare questo evento potrebbero diventare una piazza piena di persone che protestano sotto il suo balcone”.