CarniaCultura

La “Biblioteca dei libri viventi” approda in Carnia

Arriva in Carnia, dopo il primo evento tenuto a Gorizia la rassegna “Biblioteca dei libri viventi” prodotta da Melius srl – impresa sociale, che dà voce a storie di sofferenza e riscatto, di lavoro e inclusione, di cambiamento e rinascita narrate da protagoniste e protagonisti che le hanno vissute in carne e ossa.
L’appuntamento è per domenica 21 luglio, alle ore 18 a Cazzaso di Tolmezzo, presso la Latteria, con “Attraversare terre, mari, coscienze. Storie di lavoro, di culture e di inclusività”, Bisera Mehic e Qamar Shazad (in dialogo con Raffaele Saro). In collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste e Fondazione “Luigi Bon” – Carniarmonie.
Con i racconti di Bisera Mehic e Qamar Shazad si penetra in una dimensione intima per percorrere le rotte che dai Balcani portano verso Ovest per poi fermarsi in questa regione, che da sempre è stata caratterizzata dagli attraversamenti e dagli spostamenti di chi è partito, chi ha sostato e chi vi è approdato. Tante volte si sente dire che chi la abita è diffidente nei confronti dei suoi nuovi abitanti perchè il timore verso lo straniero è connaturato in una terra di confine o di frontiera, teatro di guerre e invasioni. Altrettanto spesso si dice che chi arriva porta scompiglio, che la sua diversità minaccia l’identità del territorio. Questo incontro vuole proporre contronarrazioni non stereotipate, reali, incarnate nelle storie di vita di chi è capitato in questa terra che ora chiama casa, in cui ha trovato occasioni di inclusione sociale, di emancipazione e opportunità di lavoro, mettendo in luce le proprie inclinazioni e propensioni artistiche e culturali.

Lo spettacolo “Giobbe. Storia di un uomo semplice” programmato sabato 20 luglio alle ore 18 a Preone, nella corte di Palazzo Lupieri è rinviato per causa di forza maggiore dovuta a un’indisposizione dell’attore. La rappresentazione teatrale verrà riproposta in altra data che sarà comunicata appena possibile.

La rassegna si concluderà quindi il 30 agosto a Prato Carnico.

“Una delle missioni del progetto è che il processo di evoluzione e trasformazione sperimentato dai Libri si riverberi nelle vite di chi leggerà e ascolterà i racconti, possa essere trasferito in modo da comprendere meglio la natura umana, i processi della storia e il valore delle comunità”, spiega Maurizio Ionico, Amministratore unico di Melius, “Leggere, dialogare, porsi in relazione non sono atti fine a sé stessi poiché prendersi cura e custodire storie plurali di sofferenza, riscatto ed inclusione significa contribuire ad alimentare echi di consapevolezza vitali per costruire un mondo più giusto, armonico e ricco di speranza”.

Gli eventi sono a numero limitato pertanto è necessaria la registrazione. L’iscrizione avviene tramite la piattaforma Eventbrite. In alternativa è possibile iscriversi contattando Melius allo 043341943 oppure alla mail info@meliusitaly.eu.