La Biblioteca della Scrittura dello Scriptorium Foroiuliense entra nel Servizio Bibliotecario Nazionale
La “Biblioteca della Scrittura” dello Scriptorium Foroiuliense è entrata a far parte del Servizio Bibliotecario Nazionale (Sbn). La Biblioteca degli amanuensi sandanielesi, inaugurata un anno fa, raccoglie una collezione unica a livello nazionale, costituita da oltre 5mila “unità bibliografiche” fra le quali circa 1000 manuali di scrittura antichi, 600 testi sulla storia della scrittura, sezioni dedicate alla grafologia, agli autografi e alle perizie di scrittura, alla stenografia e alla dattilografia, nonché un ricco materiale in via di catalogazione. Messa insieme nei decenni con grande perizia e infinita passione da Francesco Ascoli, uno dei maggiori cultori della calligrafia in Italia e discendente del grande linguista Graziadio Isaia Ascoli, e nota come “Fondo Ascoli” era conservata in Lombardia dagli anni ‘80. Lo stesso Francesco Ascoli, tuttavia, convinto dalle «grandi competenze dello Scriptorium Foroiuliense per catalogare, valorizzare e mettere a disposizione del pubblico il Fondo», lo scorso anno decise di darla in comodato gratuito all’associazione friulana.
«Per noi – spiega il direttore dello Scriptorium, Roberto Giurano – l’essere entrati a far parte del Servizio Bibliotecario Nazionale non è solo un fatto di prestigio, ma un passo fondamentale per poter mettere il Fondo Ascoli e gli altri volumi in nostro possesso a disposizione degli studiosi e dell’intera comunità nazionale. Un obiettivo che, con il professor Ascoli, ci eravamo prefissi fin da subito e che siamo felici di aver raggiunto».
Per onorare adeguatamente l’ingresso nel Sbn, lo Scriptorium Foroiuliense ha deciso di avviare da mercoledì 8 aprile sul proprio canale Facebook una serie di videolezioni durante le quali il professor Ascoli illustrerà i contenuti di uno dei manuali di scrittura presenti nella biblioteca e il direttore Giurano eseguirà dimostrazioni pratiche dei tipi di scrittura proposti dal manuale preso in considerazione. Ogni puntata delle videolezioni sarà dedicata a un manuale diverso.
«Considerato il fatto che al momento non possiamo tenere lezioni e corsi in presenza – spiega Giurano – abbiamo pensato di proseguire la nostra attività didattica con videolezioni e utilizzando l’enorme patrimonio di conoscenze sulla storia e delle tecniche di scrittura presente nella nostra biblioteca. Speriamo in questo modo di fornire a chi ci conosce già, ma anche a nuove persone che vogliano avvicinarsi all’arte amanuense, un’interessante occasione di apprendimento e di svago che possano contribuire a passare più serenamente questo periodo in cui siamo, doverosamente, costretti a rimanere a casa per combattere la diffusione del contagio».