La biblioteca di Artegna intitolata al professor Egidio Madussi
L’assessore regionale Barbara Zilli è intervenuta oggi ad Artegna alla cerimonia di intitolazione della biblioteca comunale al professor Egidio Madussi.
Insegnante e già sindaco della cittadina pedemontana, Madussi è stato ideatore e animatore dell’associazione culturale ‘La Sisile’ (La rondine), attraverso la quale ha sviluppato contatti tra la realtà arteniese e l’estero, sfociati in numerose iniziative di gemellaggio, come quella con la cittadina svizzera di Breintenbach.
“Il professor Madussi – ha ricordato Zilli – è stato un grande personaggio non soltanto per Artegna, ma anche per l’intero gemonese, perché con il suo impegno civico, sociale, culturale, anche al termine del suo mandato di amministratore, ha lasciato un’impronta importante in questa comunità, creando i presupposti affinchè i giovani possano mantenere saldo, anche in futuro, l’attaccamento alla loro terra d’origine. Così come – ha proseguito Zilli – avviene tuttora per quanti, diversi decenni fa, hanno dovuto lasciare la nostra regione per cercare fortuna, dimostrando, come i rappresentanti della cittadina svizzera d’origine arteniese che oggi sono qui presenti, di avere voluto mantenere saldo l’attaccamento con la terra dei padri”.
“Persone – ha aggiunto l’assessore – che hanno saputo portare l’esempio nella realtà nella quale si sono insediati della laboriosità, della serietà, dell’umiltà, parte del dna della nostra gente: ideali ai quali si sono saputi ispirare e che ancor oggi rappresentano uno sprone per i nostri giovani, assieme all’esempio dei nostri migranti, per progettare un futuro migliore”.
Nel suo intervento Zilli ha sottolineato l’importanza dell’associazionismo e del volontariato, elementi fondanti di una comunità che riesce ad aggregare le piccole realtà e a mettere in rete conoscenza e tradizioni trasferendo attraverso il messaggio identitario gli ideali della collaborazione e della cooperazione anche in realtà lontane, ma accomunate dagli stessi obiettivi di valorizzazione del territorio e delle peculiarità locali.
Dopo l’illustrazione del progetto culturale sviluppato attorno alla memoria Madussi da parte del primo cittadino di Artegna, Alessandro Marangoni, Zilli ha voluto rimarcare nche l’importanza delle biblioteche specialmente nelle località pedemontane e di vallata.
“Non soltanto la disponibilità di libri, anche per i più giovani, ma anche le attività che si sviluppano attraverso la biblioteca, concorrono infatti a rafforzare quella cultura che, aiutandoci a riscoprire e a ripercorrere la storia e a ritrovare le nostre radici, ci aiuta ad affrontare – ha concluso Zilli – in modo più consapevole e costruttivo il futuro”.