La Carnia in lutto piange Igor Fantini
Grande dolore e commozione in tutta la Carnia alla notizia della scomparsa di Igor Fantini, il 47enne originario di Invillino di Villa Santina ma residente ad Enemonzo che ha perso la vita nella serata di ieri, a seguito di un incidente stradale, lungo la strada regionale 512 del Lago di Cavazzo.
Fantini, classe 1973, infatti lo conoscevano tutti, gestore del noto locale “Rap di Uve”, vineria e birreria situata lungo la centrale via Battisti a Villa Santina, punto di riferimento di bikers e appassionati di montagna.
Moto e vette, queste erano due delle principali passioni del 47enne, come ricorda anche il sindaco di Villa Santina, Domenico Giatti: “Sono scosso e incredulo – afferma – con Igor eravamo coetanei, siamo cresciuti assieme, abitava con la famiglia ad Invillino, poi si era trasferito ad Esemon di Sotto, nella vicina Enemonzo. La mamma ha gestito per tanti anni un alimentari a Villa mentre la sorella Erica è una operatrice socio-sanitaria. Sono vicino a loro e alle due figlie di Igor in questo momento drammatico”.
Un tipo intraprendente, dinamico, sempre pronto ad innovare la propria attività che aveva aperto tre anni orsono, dopo l’esperienza lavorativa alla Gortaninox di Amaro. “solo pochi giorni fa avevamo parlato assieme – racconta ancora il sindaco – perché era interessato a prendere in gestione il locale del Laghetto di Villa; Igor era un ragazzo frizzante, di compagnia, con la passione della montagna e delle moto, andava ad arrampicare ed era un Harleysta convinto” conclude affranto il primo cittadino.