La Casa delle Farfalle di Bordano per la prima volta apre in inverno
La Casa delle Farfalle di Bordano, per la prima volta nella sua storia, lunga ormai 15 anni, apre al pubblico durante la stagione invernale.
Sabato 13 gennaio si alza il sipario sulla mostra “Gioielli a 6 zampe – L’arte per selezione naturale”, che verrà ospitata nell’area museale della Casa delle Farfalle, fino al ritorno delle farfalle nelle serre (domenica 18 marzo). Si tratta di un’esposizione che torna a Bordano dopo aver fatto tappa nel più antico museo di storia naturale italiano, La Specola dell’Università di Firenze e poi al Parco Natura Viva di Bussolengo (VR), tra i maggiori parchi zoologici della penisola. È stata prodotta e realizzata dalla cooperativa Farfalle nella testa, che gestisce la struttura di Bordano, e dalla primavera continuerà a girare per l’Italia.
“Nel profondo della foresta tropicale – spiega Francesco Barbieri, direttore scientifico di Farfalle nella testa – vivono insetti che hanno sviluppato forme e colorazioni talmente sorprendenti da superare qualunque immaginazione, così nelle persone comuni, come anche negli studiosi, che spesso non riescono a spiegare il significato di tanta bellezza. Tra le oltre 30 specie provenienti dai quattro angoli del globo e raccolte in oltre 30 anni di esplorazioni e peregrinazioni, possiamo ammirare anche uno dei più grandi insetti conosciuti, il Titano gigante dell’Amazzonia, di oltre 16 centimetri di lunghezza; poi c’è il celebre Scarabeo d’oro, dotato di un esoscheletro che davvero sembra cesellato del prezioso metallo; e poi ancora una falena proveniente dalla Cina, così specializzata che il rumore prodotto dalle sue lunghe code mentre vola, confonde il sonar dei pipistrelli. Ma questi sono soltanto alcuni esempi dei tanti che incontrerete”.
“Spesso i visitatori di questa mostra faticano a rendersi conto di non aver visitato una galleria d’arte, ma una collezione di animali, che abbiamo scelto per rappresentare lo spettacolo quasi senza fine della natura – ci dice Stefano Dal Secco, curatore dell’allestimento –. Sono esemplari di presentati “al naturale”, così come natura li ha fatti. Il loro autore è dunque tutt’altro che sconosciuto ma opera invece da molto tempo – da miliardi di anni in effetti – e il suo nome è “evoluzione”. All’inizio pensate si tratti di uno scherzo – difficile credere che tali meraviglie non siano frutto di un abile artista – poi cominciate a realizzare che è tutto vero, e la vostra espressione, prima solo incuriosita, si trasforma in stupore e svelata meraviglia”.
Non vi saranno quindi le farfalle che volano in serra, perché le basse temperature e lo scarso soleggiamento che caratterizza l’inverno a Bordano non permettono di mantenere un ecosistema compatibile con l’ambiente tropicale da cui provengono le farfalle. In attesa della primavera però, questa mostra ricompensa della mancanza.
“Gioielli a 6 zampe” è visitabile alla Casa delle Farfalle, dal 13 gennaio al 18 marzo ogni giorno dalle 10 alle 18. L’ingresso è di 5 euro (4 euro bambini e altre riduzioni).
Le farfalle ritorneranno a Bordano dal 24 marzo, fino a fine settembre.