La Comunità Collinare del Friuli alla Barcolana con il progetto Recocer
Un’imbarcazione che porti sulle vele il messaggio di Recocer e della Comunità Collinare del Friuli per sensibilizzare l’opinione pubblica e gli stakeholder del settore turistico sul tema dell’evoluzione “green”, dell’energia rinnovabile prodotta e consumata a livello locale, con una logica di circolarità che abbia forte potenziale nella sostenibilità delle strutture di accoglienza.
Recocer è il progetto rivoluzionario che la Comunità Collinare sta coordinando con il supporto tecnico-scientifico dell’Energy Center del Politecnico di Torino e che trova applicazione concreta nella partecipazione alla 55ª edizione della Barcolana di Trieste. Si tratta del più grande progetto di CER finora attivato in Italia, con un budget di 5,4 milioni di euro stanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia, con il coinvolgimento di enti locali e imprese sul territorio di 16 Comuni, con 55.000 abitanti.
L’accordo di collaborazione e cooperazione fra la Comunità Collinare e Comune di Trieste mira all’analisi del contesto e allo studio di fattibilità per l’eventuale realizzazione di CER nel territorio triestino ad opera dello stesso Comune grazie al supporto progettuale, realizzativo e gestionale della Comunità Collinare, pioniera in questo settore.
La transizione energetica è parte dal territorio e le CER rappresentano il volano per far conoscere la vocazione turistica dei piccoli centri che puntano alla sostenibilità. Il mondo della produzione e del consumo di energia muterà molto nei prossimi anni ed il processo è già iniziato e anche i porti turistici rappresentano un contesto ideale nel quale costituire CER, rendendo disponibile energia “green” per le imbarcazioni, anche per quelle con motori termici e a vela che hanno comunque bisogno di corrente elettrica.
Per questo l’Energy Center del Politecnico di Torino, in collaborazione con IFEC (Forum Italiano delle Comunità Energetiche), sta studiando il tema delle CER in ambito portuale.
Alla Barcolana prenderà parte anche un’imbarcazione della Comunità Collinare.