La Coppa Europa juniores di short track fa tappa a Pontebba
“Il Palaghiaccio di Pontebba rappresenta un chiaro esempio di come gli investimenti sostenuti dalla Regione per gli impianti sportivi possano garantire effetti duraturi nel tempo e offrire la possibilità di ospitare importanti manifestazioni di carattere internazionale. La Coppa Europa juniores di short track, che si svolgerà questo fine settimana, è un appuntamento di prestigio per la specialità, oltre che un’occasione di promozione virtuosa del nostro territorio e di godere di uno spettacolo sportivo avvincente e di alto livello”.
Sono le parole del vicepresidente del Friuli Venezia Giulia con delega allo Sport Mario Anzil, che questa mattina nel Palazzo della Regione a Udine è intervenuto alla presentazione delle gare di Coppa Europa juniores di short track, in programma a Pontebba da venerdì 1 a domenica 3 marzo. Si tratta, nello specifico, della terza prova del circuito Star Class che coinvolge i Paesi dell’Europa occidentale, dopo quelle disputate a Obersdorf (Germania) e Nijmegen (Olanda).
La manifestazione è organizzata dallo Skating club Pontebba sotto l’egida della Federazione italiana sport del ghiaccio (Fisg) e dell’International skating union (Isu) e vedrà sfidarsi sulla pista del Palaghiaccio le migliori promesse europee del pattinaggio di velocità: in tutto 190 atleti di 18 nazioni. Molti di essi, come evidenziato in conferenza stampa dal sindaco di Pontebba Ivan Buzzi e dal responsabile dello Skating club Walter Bonatti, sono già arrivati negli scorsi giorni riempiendo assieme a tecnici e familiari una ventina di strutture ricettive del Canal del Ferro.
“Un plauso agli organizzatori – ha rimarcato Anzil – che dopo la felice esperienza di Eyof 2023 hanno creduto nella possibilità di portare in regione un altro evento sportivo di assoluto spessore. Per ospitare la Coppa Europa, Pontebba è stata scelta dall’Isu superando la concorrenza di piazze più popolose come Torino e Bergamo, ottenendo così un attestato di riconoscimento tanto per la capacità organizzativa quanto per la qualità dell’impianto del Palaghiaccio, che oggi grazie agli ultimi investimenti si avvale anche di un impianto geotermico per il raffreddamento della piastra del ghiaccio e il riscaldamento degli spogliatoi”.