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La Japan Brass Ensemble in concerto a Venzone

Nel 2019 il debutto alla grande, l’anno successivo segnato dalla tenacia di resistere comunque alle prime restrizioni per la pandemia, poi lo stop vero e proprio causato dalle difficoltà nel raggiungere il nostro Paese. Ora, invece, il momento per il grande ritorno.

È pronto a ripartire, infatti, Music System Italy, il progetto di SimulArte, realizzato in stretta sinergia con PromoturismoFvg, che vede la direzione artistica di Ottaviano Cristofoli, friulano da anni in residenza a Tokyo dove ricopre il prestigioso incarico di prima tromba alla Japan Philharmonic Orchestra. Un innovativo progetto capace di unire l’alta formazione musicale alla promozione turistica e alla diffusione della cultura, tant’è che nel 2021 è stato inserito nel catalogo delle “good practices” del progetto europeo Creatures di cui la Regione Fvg è partner, insieme a realtà come Pordenonelegge e la Casa del cinema di Trieste, ed è stato anche annoverato tra le best practices del progetto europeo CCI4T di Friuli Innovazione, dedicato alle imprese culturali e creative con potenziale nel settore del turismo sostenibile.

Confermato il format dell’iniziativa che prevede l’arrivo in terra friulana di 15 studenti giapponesi e 8 da tutta Italia per seguire, riuniti al Seminario di Castellerio a Pagnacco (Ud), delle prestigiose masterclass con grandi maestri provenienti da tutta Europa. E tra una lezione e l’altra, i giovani musicisti non solo grazie alla collaborazione con PromoturismoFvg visiteranno le bellezze della regione, diventando dei testimonial del territorio una volta ritornati nei rispettivi Paesi, ma offriranno anche dei concerti gratuiti insieme con i loro maestri.

Il “gotha” dei musicisti europei in Friuli

Prestigioso, come accennato, l’elenco degli insegnanti che arriveranno in Friuli per tenere le loro lezioni e i concerti. Se, infatti, a guidare la compagine sarà Ottaviano Cristofoli, al suo fianco ci sarà il “gotha” dei musicisti europei per quanto riguarda gli strumenti ad ottoni. Il pubblico regionale avrà quindi modo di ascoltare Andrea Cesari, primo corno solista dell’Orchestre Philarmonique de Monte Carlo, Simone  Candotto, primo trombone solista della NDR Elbphilharmonie Orchester; Matteo Magli, basso tuba presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI; Vladimiro Cainero, corno solista presso l’Orchestra dell’Opera Carlo Felice di Genova; Fabiano Cudiz, già prima tromba dell’Orchestra dell’Opera Carlo Felice di Genova, ora docente al Conservatorio Pastore Nicolò Paganini; Athos Castellan, già trombone basso del Teatro La Fenice, docente al Conservatorio B. Marcello di Venezia; e Marc Zwingelberg, prima tromba alla Norddeutsche Philharmonie Rostock. Sono, inoltre, previste due masterclass con Omar Tomasoni, prima tromba alla Royal Concertgebouw Orchestra ed Enzo Turriziani, primo trombone dei Wiener Philharmoniker.

I concerti

Come anticipato, la Japan Brass Ensemble si esibirà con i maestri in quattro concerti aperti al pubblico in diverse località della Regione. Si parte il 26 luglio alle 21 nella Corte del Teatro Fondazione Luigi Bon di Colugna a Tavagnacco in occasione della rassegna Fuoriprogramma curata dalla Fondazione stessa (in caso di maletempo Teatro Luigi Bon). Qui i musicisti saranno accompagnati dalla pianista giapponese Emy Todoroki-Schwartz. Il 28 luglio, dopo aver visitato il borgo di Venzone (Borgo dei Borghi nel 2017) gli studenti si esibiranno nel Duomo di Sant’Andrea apostolo alle 20.45. Il giorno successivo, 29 luglio, dopo una visita guidata del centro storico di Udine, i musicisti si esibiranno alle 21 sotto la Loggia del Lionello nel cuore del capoluogo friulano. Infine, l’ensemble suonerà, dopo un’ultima visita guidata, a Pordenone il 30 luglio alle 18 in occasione della rassegna Estate al Parco San Valentino a cura dell’associazione Orchestra e Coro San Marco, partner del progetto.

Tutti i concerti sono a ingresso libero. Per informazioni: www.simularte.it, email biglietteria@simularte.it, telefono 0432 1482124.