La latteria di Luincis di Ovaro riapre un anno dopo il devastante incendio
“Un presidio con un grande valore per la zona, che rappresenta una scommessa vinta per quanti, soprattutto i conferitori, hanno creduto in una sua rinascita dopo l’incendio devastante avvenuto il 31 dicembre dello scorso anno“.
Così si è espresso l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier intervenendo oggi in occasione della cerimonia di riapertura della latteria di Ovaro, nella frazione di Luincis.
Alla presenza del sindaco Lino Not e dei proprietari della struttura Marco e Paolo Pezzetta, l’esponente dell’Esecutivo Fedriga ha voluto porre in risalto l’importanza che la latteria riveste non solo per l’aspetto economico ma anche sociale di quanti vivono in quella valle.
“Quando ci è stato chiesto il supporto per riaprire la latteria di Ovaro – ha detto Zannier nel suo intervento – abbiamo garantito il sostegno della Regione. Questo perché c’è stata una condivisione di intenti nel ritenere questo presidio un punto di riferimento per coloro che vivono e lavorano nel mondo della zootecnia in questa parte del Friuli. Abbiamo così lavorato di comune accordo per trovare una soluzione ai vari problemi, attingendo da strumenti normativi e risorse che già esistevano per tenere in vita questa importante attività”.
Zannier ha poi evidenziato ed elogiato “quanti – soprattutto tra i conferitori – hanno mantenuto il proprio impegno nonostante le difficoltà nel riavviare la latteria. La Regione, fino ad oggi, ha investito molto nel settore della zootecnia, allargando il raggio di azione anche alla trasformazione e commercializzazione; il nostro obiettivo è infatti quello di sostenere l’intera filiera per fare in modo che il prodotto possa essere valorizzato al meglio”.