La proposta di Cacitti (FI): “Dirottare parte dei fondi di Pramollo per l’adeguamento antisismico”
“Forza Italia Alto Friuli si associa ai tanti pensieri di solidarietà e cordoglio espressi in questi giorni da diversi esponenti politici della nostra regione e soprattutto dal nostro Arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato, rivolti alle popolazioni e alle città colpite dal devastante evento sismico che ha causato purtroppo come capitò 40 anni fa
nell’Alto Friuli in particolare, la morte di centinaia e centinai di persone. Il tragico evento che in questi giorni ha colpito il Centro Italia – scrive in una nota il referente del partito per l’Alto Friuli, Luigi Cacitti – sicuramente ha risvegliato anche la nostra memoria e ci ha fatto nuovamente ricordare quanto la natura possa essere pericolosa verso l’uomo”.
“Nella nostra Regione con la rivisitazione dei parametri sismici applicati dopo il ‘76 ancor oggi si contano diversi immobili di valenza pubblica e privata non adeguati. Proprio a fronte di questa consapevolezza, Forza Italia dell’Alto Friuli chiede al Governo Regionale di attivarsi immediatamente per trovare le risorse necessarie anche attraverso il dirottamento di almeno una parte i fondi previsti e vincolati ormai da oltre un decennio per Promollo (che ammontano quota interessi compresa a circa 70 milioni di euro) a favore della messa in sicurezza mediante l’adeguamento antisismico di più edifici possibili, in primis scuole, ospedali ed edifici pubblici in genere”.
“In tal senso – conclude Cacitti – con spirito assolutamente costruttivo e responsabile in questi giorni si andrà a proporre al proprio capogruppo in consiglio regionale Riccardo Riccardi di valutare l’opportunità di presentare un’apposita interrogazione presso il Consiglio Regionale atta a sensibilizzare l’intera Istituzione Regionale su questo importate ed inderogabile argomento”.