La Protezione civile FVG non la tocca nessuno
“La Protezione civile regionale non la tocca nessuno, è nostra e rimane della Regione Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha ribadito con fermezza la presidente della Regione Debora Serracchiani, davanti alle centinaia di volontari della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia convenuti alla base aerea di Rivolto per la giornata di ringraziamento che le Frecce Tricolori e il II Stormo hanno voluto dedicare all’impegno profuso in occasione della due giorni del settembre scorso per il 55.mo della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN).
In merito ad alcune interpretazioni del disegno di legge delega al Governo per il riordino del sistema nazionale della Protezione civile, Serracchiani ha invitato a fare riferimento al testo delle norme. “Vi invito a consultare le leggi, che sono chiare e non lasciano spazio a interpretazioni: la riforma del titolo V non si applica alle Regioni a Statuto speciale, per poterlo fare c’è bisogno di un’intesa fra la Regione e lo Stato. Noi ribadiremo sempre che la Protezione civile è nostra”.
Serracchiani ha anche ricordato che la legge delega sulla Protezione civile che sta scrivendo il Parlamento, “con una bravissima relatrice, l’onorevole Chiara Braga, proprio su richiesta delle Regioni a Statuto speciale, ha stabilito che, nonostante la materia sia di competenza esclusiva dello Stato, la gestione della Protezione civile rimanga in capo alle Regioni e ai Comuni, esattamente come è adesso. Quella legge delega prevede che la Protezione civile rimanga policentrica: con una testa a Roma, il dipartimento nazionale come è sempre stato, ma con tutte le strutture sul territorio di competenza solo dei Comuni e delle Regioni”.
La presidente, che era accompagnata dall’assessore alla Protezione Civile Paolo Panontin, ha affermato che “il messaggio che sta passando è quello sbagliato, non ci aiuta e ci mette sulla difensiva: non ne abbiamo bisogno, vi chiedo di continuare a lavorare insieme”. “Ci sono cose che non possono avere colore politico: la Protezione civile è una di queste e va tenuta fuori. Lo dico a me stessa, all’assessore, e a tutti voi. Non solo vi ringrazio, ma vi chiedo anche di aiutarci perchè questo è un bene di tutti i cittadini”, ha concluso Serracchiani.