La Regione annuncia uno studio sugli aspetti della lingua e della cultura della Val Resia
“Tutte le tipicità delle comunità locali, che nell’insieme rendono unico il Friuli Venezia Giulia, meritano di essere tutelate e valorizzate. In quest’ottica sarà quindi commissionato uno studio linguistico-culturale per valutare se, ferma restando la piena tutela della minoranza linguistica slovena presente nell’area, si possano comprendere meglio gli aspetti della lingua e della cultura della Val Resia e come tutelarli al meglio“.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Autonomie locali e minoranze linguistiche, Pierpaolo Roberti, durante l’incontro con la giunta comunale di Resia, composta dal sindaco, Sergio Chinese, e dagli assessori Cristina Buttolo, Sabrina Chinese e Francesca Beltrame.
Roberti ha confermato la “la rilevanza delle azioni avviate dall’amministrazione cittadina per il contrasto allo spopolamento, anche attraverso la messa a disposizione di alloggi di edilizia agevolata, e la tutela delle tradizioni locali, tra cui il gruppo folkloristico e le attività carnevalesche, che rappresentano una risorsa importante per l’intera vallata“.
Nel corso della riunione e dei sopralluoghi effettuati oggi a Resia, la giunta comunale ha illustrato l’attuale situazione del Comune e delle sue frazioni, rimarcando in particolare l’importanza di effettuare investimenti sullo sviluppo turistico dell’area. Nello specifico, il primo cittadino ha sottolineato la necessità di interventi sulla viabilità per creare un collegamento con la ciclovia Alpe Adria e la sistemazione della viabilità di collegamento con la Slovenia, anche attraverso progetti di collaborazione transfrontaliera assieme a Bovec (Slovenia) e Chiusaforte.
L’amministrazione cittadina ha quindi espresso soddisfazione per il finanziamento da parte della Regione del consolidamento, della messa in sicurezza e dell’allargamento del ponte sul fiume Resia, per un importo di 680mila euro, che una volta ultimato consentirà il passaggio contemporaneo di due mezzi turistici”.
In merito al riparto dei fondi agli enti locali, Roberti ha confermato che “la Regione sta valutando la rivisitazione dei parametri per venire incontro alle esigenze degli enti locali e risolvere gli squilibri creatisi con gli ultimi parametri adottati. Inoltre, la Regione ha previsto uno stanziamento per il sostegno delle attività della Polizia locale anche ai Comuni, come Resia, che non hanno un numero di agenti tale da formare un corpo di polizia”.