La Regione Fvg sosterrà le emittenti radiotelevisive e le testate giornalistiche locali
“Erogare misure contributive a ristoro del calo di fatturato subito dalle emittenti televisive e dalle testate regionali giornalistiche regionali a causa degli effetti negativi sull’economia dovuti all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Inoltre, prevedere misure contributive per adeguamenti a impianti, strutture e attrezzature al fine di migliorare la qualità dei servizi forniti all’utenza, nonché di concorrere, in misura ancor più efficace, alla realizzazione di un sempre più compiuto e capillare pluralismo informativo da parte delle nostre realtà locali”.
Lo affermano in una nota di soddisfazione il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin, e il collega consigliere regionale Diego Bernardis, alla luce dell’approvazione da parte della Giunta regionale Fvg di un loro ordine del giorno “collegato alla manovra di assestamento e intitolato Sostegno alle emittenti radiotelevisive e alle testate giornalistiche locali aventi sede legale e operanti in Fvg”.
Bordin e Bernardis, nello specifico, affermano che “la legge di assestamento recentemente approvata ha previsto importanti norme di sostegno a favore dei comparti e delle categorie maggiormente colpite dalla pandemia. Fra questi c’è sicuramente quello dell’emittenza radiotelevisiva e delle testate giornalistiche con sede e operanti in regione e, visto il grande ruolo rivestito in qualità di promotrici di un’informazione che raggiunge ogni territorio, sovente anche attraverso trasmissioni veicolate non solo in italiano, ma anche nelle lingue friulana, slovena e tedesca, abbiamo ritenuto opportuno ogni intervento a sostegno dell’attività che svolgono”.
“Il pluralismo di informazione – conclude la nota degli esponenti del Carroccio – è presidio di ogni contesto democratico. Pertanto, è opportuno adoperarsi con ogni mezzo a disposizione al fine di dare continuità alla fondamentale opera di informazione e divulgazione che le realtà giornalistiche locali svolgono quotidianamente”.