La Regione valorizzerà figura e opere del poeta di Chiusaforte Pierluigi Cappello
Valorizzare la figura e le opere del poeta friulano di Chiusaforte Pierluigi Cappello. È ciò che chiede la mozione 205, a prima firma del Gruppo Progetto Fvg/Ar, a cui si sono aggiunti i nomi di tutti i consiglieri regionali, che l’Aula del Consiglio Regionale ha approvato all’unanimità.
“Il 1 ottobre 2017 il Friuli Venezia Giulia perdeva prematuramente Pierluigi Cappello, un poeta delicato, un cantore che ha saputo raccontare la crudezza della vita, il riscatto degli ultimi, la fragilità umana, moderando ogni parola usata, firmando un’immensa produzione letteraria e dimostrando con la sua opera un profondo talento attraverso il quale ha contribuito a dare lustro alla nostra terra”, ha detto Mauro Di Bert intervenendo anche a nome dei colleghi Giuseppe Sibau, Edy Morandini ed Emanuele Zanon.
“Nel 2013, l’Università di Udine ha conferito a Cappello una laurea honoris causa per gli altissimi meriti acquisiti nella creazione poetica e nell’educazione alla scrittura letteraria. L’impegno chiesto alla Giunta regionale, coinvolgendo le realtà culturali e istituzionali – ha spiegato Di Bert – è di elaborare, promuovere, attuare e sostenere, in particolare nelle scuole a beneficio delle giovani generazioni, iniziative e progetti di valorizzazione e studio della ricca produzione letteraria di Cappello, nel ricordo di un immenso poeta”.
Sottolineando che si tratta di un artista del Friuli Venezia Giulia verso il cui ricordo la Regione già sostiene manifestazioni ed eventi i più diversi, l’assessore Fvg alla Cultura, Tiziana Gibelli, ha messo in evidenza l’aspetto delle scuole, affermando che “si potrebbe intraprendere un’azione nei loro confronti che non si limiti alla sensibilizzazione sul tema, ma anche chiedere loro l’inclusione di Cappello nell’elenco degli autori particolarmente raccomandati per l’eredità che ci hanno lasciato, per quel pezzo di vita che è anche la nostra, che ci appartiene”.
“È una mozione importante – si è sentito in dovere di intervenire il presidente dell’Aula, Piero Mauro Zanin – perché, in quella sua semplicità rivendicata dal proponente Di Bert, accende un faro. Ebbene mi piacerebbe che da quel faro nascesse la giusta attenzione, da parte di questo Consiglio regionale, per tutti quei Pierluigi Cappello ancora in vita e che non riescono a diventare, perché in difficoltà, quel patrimonio del mondo che Cappello invece è diventato, come ha messo in evidenza il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello”