La Slovenia è regina della “Tre Rifugi”
È strapotere sloveno alla 59esima edizione della Staffetta Tre Rifugi Skytrail di Collina di Forni Avoltri. Nella storica gara di corsa in montagna Inserita nel circuito della Federazione Italiana Skyrunning, gli atleti d’oltreconfine centrano una splendida doppietta, vincendo sia al maschile che al femminile.
Dopo tre secondi posti consecutivi, una volta dietro l’Atletica Dolce Nordest e due alle spalle della Gemonatletica, il terzetto maschile si è imposto in 1h16’17’, dopo una gara praticamente sempre al comando. Se in salita Timotej Becan era arrivato appena qualche secondo dietro al britannico Chris Richards, al secondo cambio Jost Lapajne ha lanciato per primo il compagno di squadra Matic Plaznik, arrivato in solitaria a tagliare il traguardo di Collina. Secondi gli inglesi e terzi gli sloveni della squadra B. Quarti i campioni 2019 e 2021 della Gemonatletica che shieravano Giulio Simonetti in salita, Tiziano Moia sullo Spinotti e Marco Rossetto al posto dell’infortunato Andrea Fadi. Nicolò Francescatto ha condotto al quinto posto l’Aldo Moro di Paluzza con Michele Sulli in salita e Tadej Pivk nel traverso, superando la Timaucleulis di Antonio Puntel che aveva cambiato quinta sia con il tecnico azzurro del biathlon Mirco Romanin che con il fondista Luca Del Fabbro. Ottava l’Atletica Nord Est che in discesa ha trovato il miglior tempo di frazione, uno strepitoso 16’02” del Kenyano Lengen Lolkurraru.
Tra le donne ancora un successo straniero come accade dal 2015 in qua. La Slovenia di Lucija Krkoc (tredicesima assoluta in salita), Petra Tratnik e Ana Cufer ha doppiato il successo della passata edizione, costruendo la vittoria soprattutto in prima frazione e resistendo agli ottimi tempi in attaversata e discesa delle inglesi. Il loro tempo finale è stato di 1h30’42”. Tra le donne è la decima volta che si afferma una squadra slovena.
Bisogna andare indietro invece al 2011 per trovare l’unica vittoria slovena al maschile: accanto agli atleti del Tk Kobarid vinsero le ragazze del Nanos Podnanos.
Alle spalle delle vincitrici 2022 sono arrivate le inglesi Holly Page, Antonia Fan e Hannah Russel, seguite da una straordinaria Aldo Moro Paluzza anche qui in rimonta in discesa con l’eterna Paola Romanin.
Novanta le squadre al via, 57 maschili e 23 femminili, 270 gli atleti che si sono alternati tra salita, attraversata e discesa, dalla partenza di Collina a 1233 metri slm al passo Sella, punto più alto della gara a 2197 metri di quota.
A seguire tutta la gara, prima sui sentieri e poi all’ arrivo e alle premiazioni c’era anche la spadista azzurra Mara Navarria, recente argento mondiale a squadre in Egitto, madrina di questa edizione.
Al via in prima frazione c’era anche il campione italiano dei 1500 nel 2019 Matteo Spanu