Tiziana Candoni si candida come consigliera della Fisi nazionale
Tiziana Candoni annuncia la candidatura come consigliera della Federazione Italiana Sport Invernali. L’assemblea elettiva è in programma sabato 15 ottobre a Milano.
Professionista nel mondo dello sport e della scuola, nel 2000 ha creato, sviluppato e coordinato fino ad oggi il progetto del Liceo degli Sport Invernali di Tarvisio. Inevitabile, quindi, che per Candoni sia molto importante l’integrazione tra mondo dello sport e scuola per la tutela della crescita e formazione degli atleti: “L’obiettivo è implementare l’integrazione e l’inclusione di attività didattiche a supporto dei programmi sportivi per la tutela formativa dell’atleta a difesa del diritto allo studio- spiega -. Sono convinta che la scuola possa avere tutti gli strumenti, dettati dall’autonomia scolastica, per poter abbracciare le necessità del mondo sportivo a beneficio di studenti e studentesse che, da sempre, chiedono a gran voce di ottemperare il diritto di non dover scegliere fra la scuola e lo sport di alto profilo”.
La coniugazione tra scuola e federazioni, secondo Tiziana Candoni, deve avvenire nel rispetto assoluto delle parti, coinvolgendo persone competenti e con ruoli federali ben definiti, atti a creare un tale equilibrio fra le parti da rasserenare il percorso didattico dei ragazzi e delle loro famiglie. “Sono profondamente convinta che scuola e sport allenano la vita – conferma -. A Tarvisio siamo riusciti a coniugare la vita della scuola con quella federale di uno sci club, mettendo in condizione i suoi studenti/atleti di ottenere ottimi risultati sportivi nelle diverse specialità, basti pensare al discesista Mattia Casse e alla scialpinista Mara Martini, mantenendo l’opportunità di completare anche i loro studi liceali”.
Candoni ritiene fondamentale che la Federazione instauri un rapporto costante con il Ministero dell’Istruzione per ottimizzare i percorsi e implementare linee guida per le scuole e le università in cui studiano atleti di valore, ma anche per facilitare un percorso sportivo dei più giovani e dei bambini. “Un altro obiettivo sarà studiare dei modi per innalzare il tetto del bonus del 25% delle assenze, che attualmente non risolve il problema dei nostri giovani atleti – precisa -. La Fisi, ma anche le altre federazioni, si devono mettere a servizio della scuola e dei club. Ci vuole una sana complicità, dove la scuola deve essere parte integrante di un percorso di formazione. In quella che era la mia scuola lo abbiamo fatto: allenatori e preparatori fisici entrano a far parte del consiglio di classe, con docenti a costante colloquio con lo staff tecnico per favorire la perfetta integrazione dei ragazzi fra scuola e sport a supporto di una crescita armoniosa del percorso di formazione dei giovani studenti. E’ arrivato il momento di dar voce ai giovani agonisti, che a ogni rientro a scuola devono giustificare la fatica e l’impegno che alcuni professori confondono con una continua vacanza”, conclude Tiziana Candoni, che è stata prima atleta, poi maestra di sci e allenatore federale di 3° livello. Per quattro mandati (ovvero per 10 anni) ha fatto parte della Commissione Fisi della scuola, è stata ideatrice di uno dei primi ski college in Italia, insegnante di scienze motorie per 40 anni.
Ricordiamo che alle ultime elezioni Fisi per il Friuli erano stati eletti come consiglieri la campionessa olimpica Gabriella Paruzzi e Enzo Sima.