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La Val Resia, Magnano, Portis e Carnia piangono don Maurizio Ridolfi

La Chiesa udinese piange la scomparsa di don Maurizio Ridolfi, deceduto improvvisamente all’età di 72 anni nella sua abitazione a Magnano in Riviera.

Proprio Magnano diede i natali a don Ridolfi, nel dicembre 1951. Ordinato presbitero nel 1978 da mons. Alfredo Battisti, don Maurizio Ridolfi ricevette subito l’incarico di cooperatore nella Parrocchia di Tarvisio. Nel 1984 giunse per don Ridolfi il primo e unico incarico da parroco: gli fu affidata, infatti, la guida della Parrocchia di Resia, a Prato, comprendente anche le comunità di Gniva, San Giorgio e Lischiazze. Per ben sedici anni don Ridolfi guidò le sue comunità, iniziando il ministero in un tempo contraddistinto dalla ricostruzione dopo il sisma del 1976. In riconoscenza per il suo servizio in Val Resia, nel 2022 la locale associazione ViviStolvizza assegnò a don Maurizio, assieme a don Rinaldo Gerussi, la Stella d’Argento «per il loro essere pievani tra la nostra gente nella ricostruzione post-terremoto, per la loro fede e fiducia riposta nelle nostre coscienze, per ogni mattone rimesso a posto per le nostre chiese, per avere costruito idee e progetti di futuro e di lavoro per la gente di Resia, per ogni lacrima che hanno asciugato in tanti anni e per ogni sorriso che hanno donato». In punta di piedi don Maurizio ha saputo cogliere i punti di forza e debolezza della gente della vallata resiana per rimetterli a disposizione per tante e importanti progettualità. Ha terminato la ricostruzione di diverse chiese della valle nella fase post terremoto e nel 1997 ha inaugurato la chiesa madre della valle, la pieve della Val Resia dedicata a Santa Maria Assunta a Prato, affermando che la chiesa madre aveva riaperto per ultima, perché prima aveva pensato ai suoi figli. Nella vallata in tanti lo ricordano con la carriola e la cazzuola in mano. Un prete anche operaio, insomma, che ha sostenuto la nascita di cooperative locali per un progetto di comunità cristiana vissuta da tutti i punti di vista: sociale, economico, umano, crescendo generazioni di ragazzi e offrendo loro spunti di crescita, riflessione per una comunità viva capace di occuparsi di se stessa. Negli anni ha sempre mantenuto uno sguardo d amore per quella che considerava una terra di adozione che ha molto amato.

Don Ridolfi terminò infatti il suo servizio in Val Resia nel 2000 e da allora iniziò a collaborare in diverse Parrocchie della Pedemontana. Negli ultimi anni, in particolare, coadiuvava mons. Roberto Bertossi nel servizio pastorale nella Parrocchia di Portis di Venzone, comprendente anche la comunità di Carnia.

I funerali avranno luogo lunedi 13 maggio alle 16 nella chiesa parrocchiale di Magnano. In Val Resia saranno pregati alcuni Rosari: venerdì 10 alle 19 a San Giorgio, sabato 11 alle 20 in Santuario a Prato di Resia, domenica 12 alle 18 a Gniva.