La Val Resia saluta Giovanni Bobaz, per tutti Juen Jaia

La Val Resia saluta Giovanni Bobaz, conosciuto da tutti come Juen Jaia.
Se n’è andato da solo, come da solo ha vissuto per molto tempo con i suoi ritmi, i suoi tempi, i suoi modi di dire.
Martedì pomeriggio sono stati chiamati i soccorsi perché non rispondeva alle assistenti domiciliari e ai vicini. Purtroppo è mancato a causa di un malore improvviso nella sua casa. Aveva 84 anni.
Non ha parenti diretti, per cui la comunità intera si è unita nel dare notizia della sua morte e nell’organizzazione del funerale.
“Un tempo nelle comunità c’erano diverse persone che con il loro modo di stare al mondo arricchivano la vita delle stesse – dice il sindaco Anna Micelli -. Ci mancherà Giovanni, ti ricorderemo con il tuo zaino in spalla e il tuo immancabile capello. Sbugan Juen Jaia”.
I funerali verranno celebrati sabato 18 alle 10 nel santuario di Santa Maria Assunta a Prato. Il Rosario verrà celebrato venerdì 17 alle 20 nella chiesa di Gniva.