L’Aldo Moro Paluzza regina del “Kokos Trail” sul Carso triestino
Il Team Aldo Moro è stato fra i principali protagonisti del Kokos Trail. La dodicesima edizione ha visto al via 600 runners, suddivisi nei tre percorsi previsti, due dei quali (di 16 e 10 km) riservati agli agonisti, mentre il tracciato di 8 km era riservato a amatori e amanti del nordic walking. Per il sodalizio di Paluzza la manifestazione sul Carso triestino è una sorta di apertura della stagione primaverile-estiva della corsa nelle sue varie declinazioni, di conseguenza è stato un banco di prova importante per testare la situazione sulla preparazione invernale e fare i primi confronti con gli avversari. La competizione più importante, quella sui 16 km ( con dislivello di circa 550 metri), ha visto in gara non solo atleti italiani e sloveni, ma anche alcuni keniani. Nella classifica maschile il fuoriclasse Timotei Becan ha tagliato il traguardo in 1h05’35”, precedendo altri tre atleti della Slovenia. Al quinto posto si è piazzato Lorenzo Buttazzoni dell’Aldo Moro, che con il tempo di 1h09’29” ha preceduto di una trentina di secondi l’africano Gilbert Masai; settimo Massimo Garlatti della Gemonatletica. Nella prova femminile, che ha visto la vittoria della slovena Lucija Krcoc in 1h14’15”, quarta piazza per la paluzzana Sara Nait (1h23’51”), che precede Erika Venturini della Keep Moving (1h25’18”), mentre Alice Cescutti (ancora Aldo Moro) è settima in 1h26’39”. Nella gara sui 10 km il team carnico si impone con Nicola D’Andrea, mentre la compagna di squadra Anna Faleschini è seconda alle spalle della bellunese Katia Zandegiacomo. Ottimi riscontri, quindi, in tutte le categorie per il sodalizio del presidente Andrea Di Centa, che non a caso conquista il primo posto nella graduatoria riservata alle società.
(nella foto Lorenzo Buttazzoni)