I lavoratori della Vidoni Spa pronti a mobilitarsi
Mentre cresce l’attesa per il responso del Tribunale di Udine sull’asseverazione e quindi l’omologa del concordato, i lavoratori della Vidoni Spa di Tavagnacco (136 i friulani) si sono ritrovati ieri in assemblea assieme ai rappresentanti sindacali di categoria della Cgi, Cisl e Uil con l’obiettivo di fare il punto della complessa vertenza.
“Tutto ora è in mano ai giudici, ci sono ancora 30 giorni di tempo – ha riferito Francesco Gerin della Fillea Cgil – dai vertici aziendali è arrivato il massimo impegno per ottenere l’ok, da par nostra nel frattempo ci siamo attivati nei confronti dei committenti di alcune opere (Anas e Comune di Udine, ndr) con l’obiettivo di richiamarli in solido al pagamento degli stipendi arretrati. Sul fronte cassa integrazione straordinaria invece attendiamo che il ministero completi le pratiche, molti lavoratori ne hanno richiesto comunque l’anticipo alle Bcc”. Lavoratori e sindacati infine si stanno organizzando per promuovere un presidio di sensibilizzazione delle istituzioni.
E sempre ieri scadeva il termine per la presentazione delle offerte per l’affitto del ramo d’azienda della Stratex Spa, dichiarata fallita a gennaio. Sarebbero tre le società in corsa, oggi l’apertura delle buste, circa 80 i lavoratori interessati, attualmente in CIGS. La curatela nel frattempo ha incamerato circa un milione di euro di utile dallo smantellamento dei padiglioni Expo, appalto a cui Stratex era obbligata ad adempiere prima del fallimento.