Lavorazione Legnami si amplia a Tolmezzo prenotando 2.000 mq
Due unità immobiliari, per complessivi 2.000 mq, erano già state assegnate con il primo bando, ad agosto 2023, alla Fly Solartech Solutions srl, azienda specializzata nella progettazione e nella realizzazione di impianti fotovoltaici flessibili ad elevate prestazioni, per il trasferimento della propria sede produttiva nella nuova infrastruttura.
Successivamente, con il secondo bando a sportello mensile, a marzo 2024, un’unità di 1.000 mq era stata assegnata alla Akuis srl, la startup hi-tech nata e cresciuta nel Parco Industriale, che sviluppa prodotti di alta tecnologia per il settore del fitness e della riabilitazione (Sintesi è il prodotto di punta).
Le ultime due unità modulari disponibili, per complessivi 2.000 mq, sono state assegnate, con lo sportello di novembre dell’avviso pubblico, alla Lavorazione Legnami spa, storica azienda tolmezzina, leader nella produzione di imballaggi in legno per il settore vinicolo, che ha deciso di concentrare tutta la sua produzione in Carnia, ampliando il proprio insediamento produttivo e logistico.
I lavori di realizzazione del Polo Artesans, seguiti alle importanti opere di demolizione e bonifica dell’area, saranno completati dal Carnia Industrial Park entro i primi mesi del 2025. L’infrastruttura modulare si articolerà nei tre spazi indipendenti, con accessi autonomi, dotati ognuno di area produttiva, uffici, spogliatoi e servizi, area di stoccaggio recintata con tettoia, aree verdi, zona di parcheggio dedicata, e, in copertura, impianto fotovoltaico.
L’accesso al sito, che complessivamente misura circa 15.550 mq, nel cuore della zona industriale, sarà possibile dalle due principali strade di collegamento (Via Chiamue e Via Apollo Candoni) con viabilità interna a carreggiata a senso unico e area di manovra per la movimentazione dei mezzi verso l’uscita.
L’85% dell’investimento complessivo sarà garantito dal contributo regionale già assegnato al Consorzio nell’ambito della Legge Regionale 3/2021 – SviluppoImpresa, voluta dall’assessore Sergio Bini, norma di legge che attribuisce priorità agli interventi di rigenerazione di siti produttivi dismessi, con l’obiettivo di valorizzare le aree industriali limitando l’ulteriore uso del suolo.