Le imprenditrici e dirigenti d’azienda FVG premiano la scrittrice gemonese Ilaria Tuti
La Delegazione Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d’Azienda ha assegnato il “Premio Donna Aidda” alla scrittrice Ilaria Tuti per il libro “Fiore di roccia”. Un riconoscimento annuale che le socie hanno voluto riconoscere alla scrittrice gemonese, che nel suo ultimo romanzo celebra il coraggio e la resilienza delle portatrici carniche durante la prima guerra mondiale. Un incontro virtuale profondo e sentito, condotto dalla socia Aidda Anna Brisotto dell’azienda San Simone.
“Fiore di roccia” (edito da Longanesi) è un romanzo storico, epico, essenziale ed efficacie in cui l’autrice testimonia la capacità di abnegazione di contadine umili ma forti nel desiderio di pace e pronte a sacrificarsi per aiutare i militari al fronte durante la prima guerra mondiale. Le portatrici carniche, infatti, con la loro passione, la loro forza e fragilità, sono state un esempio di audacia, guadagnandosi il rispetto e la gratitudine dei soldati in prima linea che tentavano di resistere all’invasione austriaca. Non guerriere ma lottatrici per la vita che hanno rischiato ogni giorno per due anni, raggiungendo il fronte a piedi, risalendo con gli scarpetz sentieri impervi battuti dalla neve e dai cecchini. Una storia ambientata in Carnia e dimenticata per molto tempo.
Ilaria Tuti, durante il suo intervento, ha ricordato come anche in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, saper ascoltare il dolore degli altri è di estrema importanza per costruire un futuro migliore, così come conservare la memoria e avere consapevolezza delle proprie origini.
Ilaria Tuti vive a Gemona del Friuli. Da ragazzina voleva fare la fotografa, però ha studiato Economia. Ama il mare, ma vive in montagna. Appassionata di pittura, nel tempo libero ha fatto l’illustratrice per una piccola casa editrice. Il suo romanzo d’esordio Fiori sopra l’inferno (Longanesi 2018) ha conquistato la critica e i lettori vincendo il premio “La provincia in Giallo”; il premio “Edoardo Kihlgren opera prima” ha ottenuto una menzione speciale al premio “Scerbanenco” ed è stato nominato Book of the Month dal Times nel marzo 2019. Dopo il successo di Ninfa dormiente (Longanesi 2019), la ritroviamo nel 2020 con Fiore di roccia (Longanesi). Il suo quarto romanzo uscirà a gennaio 2021 e il ricavato dalle vendite sarà devoluto al CRO di Aviano.