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Le storie della Grande Guerra nel libro di Marika Brun presentato a Timau

Sabato 28 settembre alle 17, nella sala multimediale del Museo della Grande Guerra di Timau, avrà luogo la presentazione di “Le ragazze con la gerla”, l’ultimo libro di Marika Brun, scrittrice pordenonese che ha voluto dare il suo contributo all’impegno delle donne durante il primo conflitto mondiale.
Si tratta di una raccolta di storie tristi e tragiche che segnarono le nostre terre tra il 1915 e il 1918, con vicende spesso dimenticate come ad esempio quelle dei due orfanotrofi costruiti dopo la guerra per ospitare i bambini nati dalle violenze sulle donne da parte degli invasori dopo la rotta di Caporetto, così come quelle delle portatrici carniche. Un lavoro arricchito da una preziosa raccolta di testimonianze dei discendenti di alcune portatrici, arrivate dalla memoria orale delle famiglie di origine.
“Questa presentazione rappresenta un ulteriore importantissimo tassello per la nostra associazione, che continua a perseguire in uno dei suoi intenti, divulgare le incredibili gesta delle portatrici carniche, portate alla luce anche grazie alle scrittrici Ilaria Tuti e Angela Torri, passando per il francobollo ordinario dedicato all’eroina Maria Plozner Mentil fino ad arrivare ai giorni nostri con questo libro “Le ragazze con la gerla”, alla cui giornata dedicata tutta la popolazione è invitata domani a partecipare – dice Luca Piacquadio, direttore del Museo di Timau – . È un grande onore per il Museo, che nonostante la chiusura del Passo di Monte Croce Carnico ha registrato un ragguardevole numero di presenze nella stagione appena conclusa, ospitando un gran numero di visitatori da molti paesi esteri. Grandi i risultati ottenuti da una Associazione che ha per statuto proprio la missione di non dimenticare”.