Legge di Assestamento, Mazzolini: “Linfa record anche per la Montagna”
«Per la manovra estiva è stata stanziata la cifra record di oltre 1 miliardo di euro a favore dello sviluppo del territorio, contro i soli 80 milioni di 5 anni fa. Abbiamo deciso di dare un aiuto sostanzioso e concreto alla nostra Regione in ogni suo settore, continuando ad investire per far crescere il capitale collettivo del Fvg puntando su sanità, istruzione, turismo, aiuto alle imprese, famiglie, comuni, montagna, agricoltura».
Il Vicepresidente del Consiglio Stefano Mazzolini, si dichiara estremamente soddisfatto per l’importante lavoro che c’è alle spalle dell’ultimo mega stanziamento messo in campo dalla giunta Fedriga e il relativo assestamento di bilancio. Grande spazio è stato dato al territorio montano: «Grande spazio all’agricoltura e alla viabilità. Siamo riusciti a ritagliare una cifra importante per concedere incentivi per il recupero di terreni montani per la viticoltura e frutticoltura. Fondi anche per intervenire sulla ristrutturazione e valorizzazione degli antichi mulini della nostra Regione, che potranno diventare anche attrazione turistica. Tra le altre voci, da citare anche i 150.000 euro per i ragazzi del gruppo Fisi regionale, che verranno così sostenuti nelle spese delle loro gare. Abbiamo pensato alle tante società sportive che si impegnano per i nostri ragazzi mettendo un altro milione di euro per il bando mezzi di trasporto.»
«Il nostro intervento per la crescita sinergica e tutela di tutte le realtà dislocate sul territorio – tira le somme il Vicepresidente –, ci permette di continuare a sostenere una visione organica che dalla passata legislatura a questa, non ha perso la sua coerenza, anzi sta realizzando sempre meglio i suoi obiettivi e i risultati si vedono. Dando linfa agli enti locali, siamo riuscita a dare importanti risorse alla montagna e al turismo, implementando lo sviluppo della micro e macro rete d’imprese, raggiungendo ognuno, nessuno escluso.».
Mazzolini annovera tra gli investimenti appena approvati, ulteriori 100 milioni di euro che sono stati destinati a turismo ed attività produttive: «Questa cifra è stata pensata per dare risposta alle esigenze delle nostre imprese e facilitare loro l’accesso al credito, smorzando l’impatto con la crescente inflazione. Ben 23,5 milioni di euro sono stati convogliati a favore dello sviluppo della ciclabilità e mobilità slow della nostra Regione. Andando a ritoccare le risorse a disposizione del turismo e penso ai 7,5 milioni di euro destinati a Promoturismo Fvg e 2,5 milioni per lo scorrimento della graduatoria 2023 del Fondo Turismo, la montagna è stata inclusa nell’onda virtuosa dell’assestamento. Arrivano anche 1,3 milioni per sostenere l’ammodernamento di unità abitative ad uso turistico ed alberghi diffusi».
«Ci siamo fatti trovare pronti anche in termini di transizione energetica – spiega Mazzolini dimostrando di essere competitivi sia a livello nazionale che europeo. Abbiamo stabilito per il fotovoltaico e il Fondo rotazione una cifra che supera i 70 milioni di euro accelerando l’indennizzo per i danni inflitti dal maltempo all’agricoltura. Abbiamo stabilito le nuove modalità del calcolo di concessione per le grandi derivazioni regionali ad uso idroelettrico e il riparto tra le amministrazioni interessate mettendo in campo altri 7,5 milioni di euro».
Il Vicepresidente si compiace del lavoro svolto e ragiona sul futuro del territorio con ottimismo: «questa grande manovra da 1 miliardo è una svolta epocale per la storia del Fvg. Abbiamo voluto lavorare compatti per un aiuto concreto al territorio. Da Trieste a Tarvisio, da Pordenone a Sappada, dal mare sino alla pianura, fino ad arrivare alla resiliente montagna, su cui abbiamo investito e continueremo ad investire, il Friuli V.G. con la nostra Giunta si dimostra un territorio coscienzioso e capace d’intraprendere scelte importanti, che lo lancino in un futuro prospero e di ottime attese».