Legno Servizi, crescono i volumi commercializzati
Il volume di legname friulano commercializzato nel 2015 da Legno Servizi di Tolmezzo (il più importante operatore forestale del Fvg, come impresa singola) ha superato i 14.400 metri cubi, con un incremento del 2,82 per cento sul 2014. La cooperativa, a cui aderiscono, tra l’altro 38 Comuni regionali, dà lavoro mediamente, direttamente o indirettamente, a 32 persone e commercializza il 35 per cento di tutto il legname venduto in Carnia. Il valore del fatturato è di oltre 1,150 milioni di euro (con un bilancio in utile), il legname commercializzato è stato valorizzato a 70,47 euro al mc (in leggero calo sul 2014) e il coefficiente della mutualità prevalente (servizi ai soci) è stato pari all’83,90 per cento. Sono questi alcuni dei numeri che verranno proposti ai soci durante l’assemblea annuale convocata a Tolmezzo, presso la sede di Confindustria (via Carducci 22), venerdì 13 maggio, alle ore 16.30, per deliberare sul bilancio del 2015.
«Pur con tutte le difficoltà che caratterizzano la gestione dei boschi, Legno Servizi chiude il suo bilancio 2015 in attivo – sottolinea il presidente Ermes De Crignis -. Attraverso la cooperativa passa la vendita di una quota importante del legname regionale e ciò rende il suo ruolo necessario. Ora siamo tutti convinti che ci sia bisogno di rilanciarla anche ricapitalizzandola e rendendola più operativa su tutto il territorio regionale. Nei prossimi mesi, infine, penseremo non solo a proporre un piano di ricapitalizzazione, ma anche a un irrobustimento del gruppo dirigente che sia in grado di realizzare con completezza il Piano di Sviluppo Aziendale che abbiamo in mente».
Infatti, proprio durante i lavori assembleari, sarà discusso e approvato il Piano di Sviluppo Aziendale 2017-2020 con il quale si intende rafforzare l’attività della cooperativa trasformandola in un attore di primo piano e di riferimento del comparto forestale regionale. In esso è previsto un incremento del suo ruolo commerciale puntando a un obiettivo di 25.000 mc di legname venduto l’anno; la diversificazione delle attività investendo energie sulle varie filiere che hanno origine dal bosco e aumentando la quantità e qualità dei servizi offerti ai soci (in primis, la certificazione della gestione forestale sostenibile attraverso lo schema di certificazione Pefc).
Relativamente alle attività del 2015, da segnalare la “1° Asta di legname di pregio” (certificato Pefc), tenutasi a novembre ad Ampezzo, con grande successo in termini di partecipazione e interesse degli operatori e la crescita del numero delle aziende friulane che certificano i prodotti della filiera: 113 (erano 100 del 2014). La superficie forestale certificata in Fvg, attualmente, è superiore a 81.500 ettari (il 10 per cento dell’intera superficie boschiva certificata italiana), che vale il terzo posto come regione in questa speciale graduatoria, dietro solo alle Province di Bolzano e di Trento.