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Lezioni aperte all’Isis Magrini-Marchetti di Gemona

All’I.S.I.S. Magrini Marchetti ritornano le Lezioni Aperte.
Per il quarto anno consecutivo l’Istituto di Gemona si apre alla cittadinanza con una serie di interventi su temi vari di interesse culturale, all’insegna del “piacere della conoscenza”. Le “Lezioni Aperte” del Magrini Marchetti non sono infatti un ciclo di conferenze riservate a un pubblico specialistico ma, come esplicita il titolo dell’iniziativa, delle presentazioni semplici e divulgative di argomenti diversi -scientifici, artistici, storici, letterari-, curate dai docenti dell’Istituto e rivolte a tutti.

Tra gennaio e marzo, con cadenza quindicinale, in orario tardo pomeridiano l’Aula Magna del Magrini Marchetti diventa un luogo di incontro per la comunità, un’occasione per avvicinarsi, riscoprire o approfondire argomenti di interesse comune, con un’attenzione particolare per il territorio, come nel caso della lezione di Angelo Floramo, che si soffermerà sui libri proibiti nella Patria del Friuli, o quella di Alberto Vidon, che illustrerà la figura e l’opera del poeta di origine friulana Ciro di Pers.

La molteplicità degli indirizzi di studio attivati nell’Istituto, del resto, si rispecchia nella varietà dei temi in programma, che spaziano dal marketing, con l’intervento di Paola Tonino, alla chimica intrecciata con la storia, nella lezione di Pier Maria Beccari, fino a una riflessione sugli abusi dell’italiano e dell’inglese nella nostra comunicazione quotidiana, proposta da Paolo Marsich e Sandra Muzzolini.

Come già accaduto nella scorsa edizione, il ciclo di incontri sarà aperto dalla replica per tutti della lezione spettacolo che in questi mesi gli studenti delle classi quarte dell’Istituto hanno portato nelle scuole medie del territorio: quest’anno il lavoro è incentrato sulla figura di Luca Pacioli, versatile matematico i cui interessi spaziano in molteplici e insospettabili direzioni. A commentare e integrare la lezione dei ragazzi sarà il professor Furio Honsell, sindaco di Udine e già rettore dell’Ateneo friulano, profondo conoscitore di Pacioli e arguto conversatore.

Primo appuntamento con studenti e insegnanti oggi (martedì 24 gennaio) alle 17.30, e poi ogni due venerdì dal 3 febbraio alle ore 18.00.