Licenziamento in tronco all’AAS n.3 Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli
“Licenziamento disciplinare per giusta causa, senza preavviso, ai sensi dell’art.55 quater, comma 1 lettera a) del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n.165, del dipendente cui è stato contestato l’addebito di falsa attestazione della presenza in servizio“. Questa la decisione presa nei giorni scorsi dall’Azienda per l’assistenza sanitaria 3 Alto Friuli, Collinare, Medio Friuli, dopo che la Procura della Repubblica ne ha chiesto il rinvio a giudizio.
Il direttore generale dell’Aas n.3, Pier Paolo Benetollo, chiarisce come riporta il Gazzettino di domenica, che la Commissione di disciplina ha accertato che il dipendente, operante nell’area amministrativa, “ripetutamente è uscito dal lavoro senza timbrare il cartellino, ed anzi, in diverse occasioni dopo essersi allontanato dal servizio senza timbrare al rientro ha attestato con timbrature non veritiere una pausa di gran lunga inferiore a quella reale”.
“Gli stessi comportamenti si sono ripetuti più volte durante tutte le quattro settimane oggetto di indagine – prosegue – Di ciò è stata fornita ampia documentazione da parte della Procura a cui l’Azienda aveva chiesto informazioni sull’indagine effettuata”.
Puniamo l’assenteismo e diamo nella nostra piccola realtà cittadina il buon esempio.Largo a chi vuole veramente lavorare!
Tanto per ribadire che non serve una legge per i licenziamenti nella P. A. Se si vuole si fa alla faccia delle dichiarazioni di Renzi.
Giusto!!! chi si comporta così non si merita comprensione VIAAAAA.