Lisa Vittozzi: «Pronta a vivere la nuova stagione con spensieratezza»
«Le vittorie non ti fanno cambiare poi così tanto, sono soprattutto le sconfitte a permettere di guardarsi dentro per cercare di migliorare e trarre qualche beneficio anche da un’esperienza negativa». Lisa Vittozzi sta vivendo la sua prima estate da regina del biathlon mondiale dividendosi tra allenamenti (anche con la sua amata bicicletta) e qualche momento di svago, come dimostrano le Storie pubblicate in questi giorni sui suoi profili social da Ibiza, concerto di Calvin Harris compreso. La sappadina si è raccontata a Fisi Tv, il canale YouTube della federazione nazionale, parlando di passato, presente e futuro. «Sono ovviamente contenta della stagione che ho fatto – sorride -. Ho vissuto emozioni fortissime che ricorderò per sempre. Però non sono cambiata, perché resto sempre come sono, sia che vinca o che perda e questa credo sia una delle mie qualità». Vittozzi ritorna poi anche al periodo più nero, quello coinciso con le Olimpiadi 2022 a Pechino: «Proprio perchè voglio sempre migliorarmi, non accettavo il fatto di essere caduta così in basso, è stata davvero una sofferenza – ricorda -. Però ad un certo punto mi sono detto che era giunto il momento e di fermarsi e ripartire da capo, ricominciare una nuova avventura non pensando più al passato ma guardando solo al presente. Ho avuto la fortuna di avere attorno a me le persone giuste, riuscendo così ad uscire dal tunnel in cui mi ero infilata e che mi ha cambiata, sia come sportiva che come persona. Ora, infatti, mi sento molto più matura e consapevole delle mie qualità». La prossima stagione si aprirà il 28 novembre con la prima tappa della Coppa del Mondo prevista a Idre (Svezia): «Sicuramente avrò dei riflettori puntati un po’ più su di me rispetto al passato, però voglio guardare al 2024-2025 con spensieratezza – spiega Lisa -. Ciò non vuol dire che la prenderò sottogamba, ci mancherebbe, ma di certo il pensiero principale non è quello di doversi ripetere a tutti i costi. Voglio solo godermi la stagione preolimpica in attesa del grande appuntamento di Milano-Cortina 2026, che sarà speciale, perché avremo il sostegno degli italiani e ci saranno tante aspettative dall’esterno. La speranza è ovviamente quella di festeggiare una medaglia assieme al pubblico di casa – conclude la biathleta di Sappada -, perché l’emozione di un podio olimpico, già di per sé fortissima, verrebbe ulteriormente amplificata».