Lisa Vittozzi sfiora l’oro ma è comunque gran bronzo ai Mondiali di biathlon
Una splendida Lisa Vittozzi ha conquistato la medaglia di bronzo nella 15 km individuale dei Mondiali di biathlon di Oberhof.
Una prova fantastica quella della sappadina, che 4 giorni fa era a letto con 39° di febbre, tanto da impedirle di prendere parte all’inseguimento.
Fino a ieri non era certa al 100% di essere al via, invece è partita ed ha disputato una gara da applausi, mancando la medaglia d’oro solo all’ultimo colpo. Infatti Lisa ha chiuso i primi 19 bersagli, mancando il 5° in piedi. L’avesse centrato, avrebbe vinto.
La carabiniera, infatti, ha chiuso a 28″ dalla vincitrice Hanna Oeberg. Significa che con il 20 su 20 si sarebbe imposta con 32″ di vantaggio sull’avversaria più vicina. Argento a 10″3 per l’altra svedese Persson. Ottima quarta l’altra azzurra Samuela Comola, quarta senza errori a 48″5.
Per Lisa è la seconda medaglia in questi Mondiali dopo l’argento nella staffetta.
“Sabato ero proprio sotto un treno – racconta la ventottenne carabiniera sappadina -, non avrei mai pensato di rimettermi così in fretta, anche perchè avevo 38° di febbre. Ho sempre creduto di recuperare per questa gara, ho cercato di correre con intelligenza perchè sapevo di non avere energie infinite, è stata una condotta intelligente. Sull’ultimo colpo mi sono mangiata le mani, ho lasciato per strada la vittoria ma questo è il biathlon, lo accetto e mi godo questo bronzo perchè è importante dopo questi anni di sofferenza. L’ultima serie è stata difficile perchè sapevo che mi giocavo l’oro, adesso nella staffetta singola mista ci possiamo divertire, siamo una bella squadra, saremo in lotta per una medaglia. Il mio palmarès sta crescendo, ma continuo a pensare che ho vinto un po’ poco rispetto a quanto avrei potuto. Però davanti a me ho ancora abbastanza anni per riprendermi ciò che ho lasciato per strada in passato”.
La campionessa scuola Camosci tornerà in gara giovedì alle 15.10 nella staffetta singola mista in coppia con Tommaso Giacomel.