Lisa Vittozzi vicina a diventare Atleta dell’Anno della Fisi
Mancano pochi giorni alla proclamazione dell’Atleta dell’Anno Fisi, che come sempre verrà annunciato nel corso di Skipass, la fiera di Modena dedicata al mondo della neve, in occasione della tradizionale Festa degli Azzurri, in programma domenica alle 12. Fra i tre nomi rimasti in lizza, votati via mail dagli appassionati degli sport invernali, c’è quello di Lisa Vittozzi, oltre a Marta Bassino e Simone Deromedis. Facile supporre che i voti siano andati soprattutto alle due ragazze, visto che il freestyler trentino è un personaggio decisamente meno conosciuto, pur avendo il merito di essere stato il primo italiano nella storia a conquistare una medaglia d’oro iridata nello skicross. Anche Marta Bassino, già vincitrice del premio nel 2021, vanta nell’ultima stagione un titolo mondiale, quello ottenuto nel superG di Meribel, senza dimenticare il terzo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo di gigante. Obiettivamente, però, il palmares stagionale di Lisa è decisamente più importante, con le quattro medaglie ai Mondiali di Oberhof (compreso l’oro nella staffetta), il primo posto nella classifica della specialità Individuale in Coppa del Mondo, il terzo posto nella generale e i 10 podi. Lo sci alpino ha una popolarità maggiore, ma il biathlon, grazie alla sappadina e a Dorothea Wierer (vincitrice nel 2019, la prima esponente del fondo+tiro ad ottenere il riconoscimento), sta crescendo costantemente e quindi Vittozzi può davvero ambire ad essere l’atleta numero uno della Federsci per la stagione 2022-2023, andando a fare compagnia ai compaesani Silvio Fauner (che si impose nel 1995 dopo il titolo iridato nella 50 km di Thunder Bay) e Pietro Piller Cottrer (il più votato nel 2005, quando ottenne il titolo mondiale della 15 km tl). Il riconoscimento è andato anche ad altri atleti cresciuti sulle nevi friulane, a partire da Manuela Di Centa, che si impose nel 1989 (primo podio in Cdm), nel 1994 (fu la “regina” delle Olimpiadi di Lillehammer con 5 medaglie, 2 delle quali d’oro) e nel 1996 (vinse la Cdm). Gabriella Paruzzi fu premiata nel 2002 dopo l’oro nella 30 km delle Olimpiadi di Salt Lake City e nel 2004, quando si aggiudicò la Cdm, mentre Giorgio Di Centa trionfò nel 2006 grazie ai due ori olimpici di Torino. L’ultimo friulano vincitore è stato Alessandro Pittin, argento iridato nel 2015. Ritornando a Vittozzi, la ventottenne sappadina ha concluso sabato scorso il raduno azzurro di Ramsau (Austria) e le sensazioni a quanto pare continuano a essere molto positive quando manca un mese esatto al via della Coppa del Mondo: l’esordio è in programma il 25 novembre a Ostersund, in Svezia.