Luca Tomat domina la sua categoria nella Dolomiti Superbike
Ancora una conferma ad alto livello per Luca Tomat. Il venticinquenne carnico, già protagonista due settimane prima alla classicissima Hero Sudtirol Dolomites, ha partecipato alla prova sugli 85 km della Sudtirol Dolomiti Superbike, anch’essa una delle più partecipate gare di mtb dell’arco alpino, imponendosi nettamente nella sua categoria in 3h34’47”, piazzandosi quinto tra gli amatori e sedicesimo assoluto (su 668)
«Un risultato inatteso, perché inizialmente non dovevo esserci a questa gara, tanto che mi sono iscritto all’ultimo momento» dice Tomat, che poi racconta la gara: «Anche questa volta sono partito piuttosto indietro, tanto che sono transitato sulla linea iniziale 40″ dopo i migliori. A inizio salita sono andato a tutta per passare quanti più ciclisti possibile e dopo 10 minuti mi sono trovato davanti, senza problemi di ingorghi, come era invece accaduto alla Hero. Mi sono gestito bene per poi dare tutto dalla fine della seconda salita all’inizio della terza, perchè mi trovavo con il gruppo dei più forti e non volevo perderlo. All’inizio della terza ascesa siamo rimasti in cinque e io ho dato cambi regolari sulla ciclabile Dobbiaco-Carbonin. All’inizio dell’ultima salita ho fatto una forte progressione, girandomi ho visto che gli altri 4 erano al gancio, così ho proseguito nell’azione andando poi su del mio passo. Anche in discesa sono andato forte, arrivando così da solo al traguardo».
Le prestazioni di quest’anno hanno un piccolo segreto: «È doveroso ringraziare Thomas Coradazzi, che oltre a essere un grande amico è un allenatore competente – rivela Tomat -. Ha tanta passione e pazienza, dote quest’ultima che con me è fondamentale…».