L’Università di Udine amplia i suoi spazi a Gemona, in arrivo 1,5 milioni di euro
“E’ con grande soddisfazione che accogliamo l’importante contributo regionale a favore del Comune di Gemona per ricavare nuovi spazi da destinare all’Università di Udine presente nella nostra città dagli anni 2000″. Così il sindaco pedemontano Roberto Revelant dopo la notizia dell’arrivo di 1,5 milioni di euro da parte della Regione Fvg per creare nuovi spazi dedicati alla sede gemonese dell’Ateneo friulano.
“Ed è proprio dal forte legame con l’Università stessa e soprattutto con le prospettive di crescita e dalle grandi soddisfazioni che sta dando il corso di laurea in scienze motorie, che anche quest’anno è stato conquistato uno straordinario secondo posto nel podio della classifica Censis nazionale sulla qualità della didattica. Parimenti siamo passati da 70 matricole dei primi anni alle 110 del prossimo anno accademico ‘21-‘22 e con possibili ulteriori incrementi negli anni a seguire che porterà diverse centinaia di ragazzi nel nostro centro e nel nostro territorio”.
“Crediamo fortemente in questa presenza, strategica anche per lo stesso polo scolastico gemonese con il suo liceo sportivo, e che garantirà anche uno sviluppo socio economico alla Città, arricchita anche da nuovi impianti ed attrezzature sportive di prossima esecuzione. Non posso non ringraziare il Magnifico Rettore Pinton assieme ai suoi collaboratori con il quale condividiamo passo dopo passo questo percorso da quasi 2 anni, costruito dall’Amministrazione comunale assieme all’assessore Barbara Zilli e sostenuto dal Presidente Fedriga e dall’assessore Rosolen” aggiunge ancora Revelant.
“La scelta dei nuovi spazi ricade prioritariamente su Palazzo Scarpa, sebbene ci sia noto che il percorso è articolato, ma valuteremo anche ulteriori opportunità presenti, privilegiando il recupero del patrimonio edilizio dismesso anche con il coinvolgimento di privati, certi che le sinergie tra più soggetti rappresentino un punto di forza per ogni progettualità” conclude Revelant.
“Assieme al presidente Fedriga ho convintamente sostenuto la richiesta del sindaco e del Magnifico Rettore dell’Università di Udine – aggiunge Barbara Zilli – perché conferma il forte legame di scienze motorie con la nostra città. Il corso di laurea è altamente professionalizzante e legato con la vocazione sportiva del territorio. Questo investimento sarà una spinta per la crescita e per lo sviluppo del tessuto economico dell’intero gemonese, con importanti ricadute future anche in tutta la nostra Regione”.
“La presenza dell’Università di Udine nella città di Gemona – conclude il Rettore Roberto Pinton – si è via via consolidata negli ultimi anni, grazie certamente ai brillanti risultati acquisiti dal corso di laurea in Scienze motorie, ma anche alla stretta e proficua collaborazione con il Comune di Gemona, sempre attento e disponibile verso le esigenze degli studenti universitari. Per tale ragione, anche nell’ottica di rafforzare la presenza universitaria in una città che è diventata uno dei più significativi centri regionali di introduzione e di formazione allo sport, l’Università degli Studi di Udine ha inteso inserire nel proprio piano strategico un progetto di ulteriore sviluppo delle Scienze motorie in tutte le macro aree ad essa afferenti. Come più volte già espresso dall’ateneo e condiviso dall’Amministrazione comunale, la disponibilità di ulteriori strutture adeguate alle nuove esigenze formative appare come un elemento imprescindibile ed è per questo che l’importante sostegno finanziario garantito dalla Regione al Comune di Gemona per tale scopo è molto importante. A nome mio personale e dell’intero ateneo – aggiunge Pinton – ringrazio pertanto il Presidente Fedriga, l’Assessore Rosolen, il Sindaco Revelant e le amministrazioni regionale e comunale nel loro complesso, per la sensibilità dimostrata comprendendo appieno l’importanza per il territorio di questo progetto di sviluppo delle Scienze motorie in Gemona del Friuli”.