Majano, rubò denaro e fede nuziale, incastrato dal Dna
Incastrato dalle tracce del suo sangue, a distanza di un anno e mezzo dal furto messo a segno a casa di un’anziana vedova a Majano, è stato arrestato un ragazzo di 25 anni di etnia rom che vive a San Giorgio di Nogaro.
Il colpo era stato messo a segno nel mese di dicembre del 2015 quando dall’abitazione della donna erano sparite diverse banconote e alcuni monili in oro, tra cui orecchini e la fede nuziale della vedova. La donna aveva denunciato il furto ai carabinieri della stazione di Majano che avevano avviato un’indagine. In casa dell’anziana erano state trovate delle tracce di sangue lasciate dal ladro che, durante il furto, era rimasto ferito. Le tracce erano state repertate e poi inviate ai laboratori dei carabinieri del Ris di Parma.
Dall’esame del sangue è emerso che il dna appartiene a un giovane rom già noto alle forze dell’ordine, pluripregiudicato. Venerdì 14 aprile, il 25enne è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Udine che hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Udine. L’uomo è stato portato nella casa circondariale di via Spalato e deve rispondere di furto aggravato